PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] lotta fra la Lega lombarda e Federico II era rimasta fedele all'impero, come seguirà più tardi le parti del giovane Corradino di Svevia, nel suo animoso ma sventurato tentativo di riconquistare il trono del grande avo. Nella seconda metà del sec ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] 1262 con Carlo d'Angiò un trattato di reciproca amichevole neutralità. Dopo la vittoria di Carlo e la morte di Manfredi e di Corradino, i F. e i Grimaldi riprendono il predominio e riaccostano Genova all'angioino, ma per breve tempo; la condizione di ...
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IRONIA (gr. εἰρωνεία da εἵρων, lett. "interrogante")
Manara VALGIMIGLI
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È, precisamente, modo d'interrogare altrui fingendo di non sapere, o almeno esagerando, per reazione o per modestia, il proprio [...] ., XXVI; "Fiorenza mia, ben puoi esser contenta...", Purg. VI; "Carlo venne in Italia, e per ammenda vittima fe' di Corradino...", Purg., XX); e si riscontra spessissimo nella satira politica: esempî a tutti noti quelli di Victor Hugo e del Carducci ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] siciliani, di peso assai variabile, con legende indicanti il loro nome in latino (R. CONRADVS per Corrado; CONR. SECVNDVS per Corradino; MAYNFRIDVS R per Manfredi). Si conosce un tarì del tipo della classe C di Federico II, ma con legenda C.IMPERATOR ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] della forcella anteriore monobraccio, tipica dei carrelli degli aeroplani. Il successo della Vespa rappresentò per il suo progettista Corradino D’Ascanio una sorta di riscatto dopo la realizzazione di un’innovativa macchina ad ala rotante portata per ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] fr., 12581, datato 1284, base per l'edizione curata da P. Chabaille); la seconda redazione include i paragrafi su Manfredi e Corradino (I, 98, 5-9): ai suoi circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale: I, 155-166 ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] del 1267. Il G. dovette tuttavia fronteggiare anche problemi di ordine pubblico, resi più gravi dal passaggio di Corradino di Svevia e dal risollevarsi delle speranze ghibelline. Nonostante i provvedimenti emanati - tesi a impedire le riunioni delle ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] Gualtieri de Fimo, che nel 1268-69 era capitano di Catania ed impedì che vi prendessero piede i seguaci di Corradino. Apparteneva alla cerchia più vasta della famiglia con tutta probabilità anche Nicola de Fimi, castellano di Lentini nel 1228, anche ...
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MATTEO MARCLAFABA
HHubert Houben
Fu un alto funzionario provinciale di Federico II.
Mentre si è pensato per molto tempo che il suo cognome indicasse una provenienza da una famiglia di origine araba, [...] altro, che era miles come suo padre, ottenne da re Manfredi un cospicuo feudo e nel 1268 fu tra i sostenitori di Corradino di Svevia.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, pp. 449 s.; Acta Imperii inedita (rist. Aalen 1964); M ...
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Nato il 14 novembre 1812 in Verona, dove morì il 17 luglio 1878. Carcerato dell'Austria a Mantova nel 1852 e nel '59 a Josephstadt. Insegnò a Firenze, dopo il '64, estetica e storia dell'arte, nell'Istituto [...] "biondo era e bello e di gentile aspetto" e quel gentile indicava la dignità, la maestà, la nobiltà della sua figura, il Corradino di Svevia aleardiano avrà "un viso gentil da sventurato", più atto ad ispirare un ambiguo sorriso, che il rispetto e la ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...