MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Malaspina dello Spino Secco che ancora detenevano diritti e proprietà in Sardegna, ossia il M., Franceschino di Mulazzo e Corradino di Villafranca.
Nel novembre del 1308 i marchesi giunsero a una alleanza con il sovrano aragonese al fine di favorire ...
Leggi Tutto
RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] cominciato a gettare le basi del suo potere. Per dare legittimità alle sue ambizioni, Ruffo si presentò come rappresentante di Corradino e, quando il contrasto tra Manfredi e la Chiesa sfociò in aperto conflitto, egli si schierò dalla parte della S ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] Angiò si era impegnato al massimo per accrescere la sua influenza in questa regione, dove, con la discesa di Corradino di Hohenstaufen, la fazione ghibellina aveva riguadagnato terreno. Anche se i Fiorentini avevano conferito nel 1267 a Carlo d'Angiò ...
Leggi Tutto
NORMANNI, Stefano
Marco Vendittelli
– Esponente di uno dei più potenti casati baronali romani dei secoli XII-XIV, figlio secondogenito di Alberto, nacque quasi certamente a Roma, probabilmente nel terzo [...] Cronaca di Saba Malaspina, che in primo luogo lo enumera tra i principali esponenti del partito ghibellino romano, rinsaldaldatosi quando Corradino, il 24 luglio 1268, entrò in Roma e vi restò quasi un mese prima di riprendere il suo viaggio verso ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] a Giovanni e Niccolò Colonna nell'insurrezione da essi promossa, insieme con i baroni - Antonio Savelli, Iacopo Orsini, Corradino d'Antiochia ed altri - e con molti popolari, fira i quali Galeotto Normanni e Riccardo Sanguigni. Alla notizia dell ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] in Napoli da Carlo I d'Angiò (1265-85) a Giovanna I (1343-81). Giova ricordare soltanto la decapitazione di Corradino di Svevia in Piazza del Mercato (1268); la reazione del popolo napoletano ai cosiddetti "capitoli della piana di San Martino ...
Leggi Tutto
. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] Più famoso dei due fu l'altro fratello Corrado, signore di Atripalda. Questi combatté per Manfredi a Benevento; poi, quando Corradino scese in Italia, Corrado sbarcò in Sicilia con Federico di Castiglia, e trasse l'isola a ribellarsi a Carlo d'Angiò ...
Leggi Tutto
OTTOKAR von Steiermark (detto erroneamente anche von Horneck)
Giuseppe Gabetti
Cronista stiriano, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, morto dopo il 1309. Fu al servizio di Otto von Lichtenstein, [...] di Napoli per parte di Carlo d'Angiò: e, in seguito, i capitoli 29-44, sull'impresa e sulla tragica fine di Corradino. La maggior parte della cronaca (ed. in Monumenta Germaniae historica. Scriptores qui vernacula lingua usi sunt, V, a cura di J ...
Leggi Tutto
Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] peccato di simonia. D. formula aspri giudizi contro gli Angioini per la spedizione italiana di Carlo I, l'ingiusta condanna di Corradino, il presunto assassinio di s. Tommaso d'Aquino, il mercanteggiamento fatto da Carlo II per la dote di sua figlia ...
Leggi Tutto
ODERISI di Guidone da Gubbio
Alessandra Perriccioli Saggese
ODERISI (Oderico) di Guidone da Gubbio. – Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo miniatore attivo a Bologna tra [...] più alti fra quelli miniati fra il settimo e l’ottavo decennio del XIII secolo: la sontuosa Bibbia detta di Corradino (Baltimora, Walters Art Gallery, Walters 152); tale codice sembrava il candidato più plausibile sia per la qualità delle miniature ...
Leggi Tutto
estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...