ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] a Pìsa e, nel 1690, la quaresima a Firenze. Conobbe allora A. Marchetti, cui dovette unirlo l'interesse per la filosofia "corpuscolare" e che lo presentò al Magliabechi, il Redi, cui lo legò la comune curiosità per il problema della generazione, e il ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] piano: non più la cometa, ma la fisica dei fenomeni percettibili dai sensi, campo nel quale avanzò ipotesi di tipo corpuscolare. Inoltre Galileo si espresse in forme fortemente satiriche verso Lotario Sarsi. Il Saggiatore, sul quale dopo il 1624 fu ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell'indagine sulla materia e le sue proprietà. Dissapori e attriti con l'ambiente accademico pisano non si attenuarono ...
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corpuscolare
agg. [der. di corpuscolo]. – Di corpuscolo, che riguarda i corpuscoli: moti c.; che è costituito da corpuscoli, da particelle: radiazione corpuscolare. In fisica, con riferimento alla natura della luce, teorie c., quelle secondo...
corpuscolato
agg. [der. di corpuscolo]. – Che contiene corpuscoli. In ematologia, elementi c. (o elementi morfologici, o figurati) del sangue, le strutture cellulari e le formazioni di derivazione cellulare (globuli bianchi, globuli rossi,...