La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] scoperta nel 1897, fosse uguale a eH. Dunque m=mH/1000, e Thomson interpretò ciò come indicazione del fatto che i corpuscoli fossero di dimensione mille volte minore rispetto all'atomo. Un oggettino così veloce e leggero poteva ben essere in grado di ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] luce. Su quest'ultimo punto la dissertazione segue l'ipotesi newtoniana circa l'emissione di corpuscoli luminosi, respingendo sia la teoria corpuscolare di Cartesio, sia quella ondulatoria di Huygens e Eulero: "[Lucem] in effluvio quodam tenuissimo ...
Leggi Tutto
FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] e diottriche sulla causa della rifrazione della luce (Venezia 1797), il F. contesta la dominante concezione corpuscolare della luce, di derivazione newtoniana, dimostrando una decisa propensione per la concezione ondulatoria sulla base soprattutto ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] nel prodotto della parità della funzione d’onda che descrive il suo moto (parità orbitale), per la parità intrinseca del corpuscolo stesso. Mentre la parità della funzione d’onda che descrive il moto di una singola particella (o il moto relativo ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] . formulò fu la teoria ondulatoria della luce, che fu però messa in ombra per tutto il Settecento dall'ottica corpuscolare di Newton. Solo agli inizî del sec. 19º fu universalmente accettata perché consentì la spiegazione della diffrazione della luce ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] di operatori: I 93 e. ◆ [ALG] S. di un anello: v. varietà algebrica: VI 476 f. ◆ [FSN] S. di una radiazione corpuscolare: la distribuzione dell'intensità della radiazione in funzione dell'energia, del-l'impulso, ecc. ◆ [ANM] S. di un elemento di un ...
Leggi Tutto
FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] di Crookes l'anticatodo, per effetto dei raggi catodici incidenti, diventa sorgente di raggi X che non sono di natura corpuscolare.
Nel 1884 il F. pubblicò a Milano il volume Recenti progressi nelle applicazioni dell'elettricità, che ebbe successive ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] migliore di quella ottenibile con la registrazione fotografica. Rossi mostrò anche che una frazione significativa della radiazione corpuscolare osservata in laboratorio era capace di penetrare più di un metro di piombo, un risultato stupefacente se ...
Leggi Tutto
quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] , ma talvolta il suo comportamento, come nell’effetto fotoelettrico, può essere spiegato solo ipotizzando una struttura corpuscolare, e per questo bisogna far ricorso ai fotoni.
Viceversa, un elettrone, che abitualmente consideriamo una particella ...
Leggi Tutto
Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] , forse dovuta a scariche elettriche, simili alle nostre aurore polari, prodotte nell'atmosfera del pianeta dall'intensa radiazione corpuscolare del Sole; in queste scariche sembra che si produca l'emissione radio che, dal 1958, è stata identificata ...
Leggi Tutto
corpuscolare
agg. [der. di corpuscolo]. – Di corpuscolo, che riguarda i corpuscoli: moti c.; che è costituito da corpuscoli, da particelle: radiazione corpuscolare. In fisica, con riferimento alla natura della luce, teorie c., quelle secondo...
corpuscolato
agg. [der. di corpuscolo]. – Che contiene corpuscoli. In ematologia, elementi c. (o elementi morfologici, o figurati) del sangue, le strutture cellulari e le formazioni di derivazione cellulare (globuli bianchi, globuli rossi,...