CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] e fisiche, I(1868), pp. 43-473è un lavoro teorico sulla natura della forza elastica. Il punto di partenza è la teoria corpuscolare della luce; prendendo le mosse da questa teoria ed utilizzando sia il metodo analitico (che risale a I. Newton e alla ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] . Da questo lavoro di E. trasse origine il lungo e spesso vivace dibattito attorno al cosiddetto problema del dualismo onda-corpuscolo che trovò soluzione solo nel 1927, con la formulazione della meccanica quantistica. Non meno radicale e privo di un ...
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Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] al determinismo e insieme la sua attuale insostenibilità, resasi evidente anche in rapporto agli sviluppi della fisica corpuscolare, sono analizzate storicamente in The quest for certainty (1929; trad. it. 1966). In Art and experience (trad ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] in un sistema di equazioni alle derivate parziali, si possono associare simultaneamente un aspetto ondulatorio e un aspetto corpuscolare. Non estraneo e non insensibile ai nuovi sviluppi della fisica atomica e ai problemi matematici da essa posti ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] luce. Su quest'ultimo punto la dissertazione segue l'ipotesi newtoniana circa l'emissione di corpuscoli luminosi, respingendo sia la teoria corpuscolare di Cartesio, sia quella ondulatoria di Huygens e Eulero: "[Lucem] in effluvio quodam tenuissimo ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] e diottriche sulla causa della rifrazione della luce (Venezia 1797), il F. contesta la dominante concezione corpuscolare della luce, di derivazione newtoniana, dimostrando una decisa propensione per la concezione ondulatoria sulla base soprattutto ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] che avvengono negli organismi; infine, sia pure allo stato embrionale, la teoria cinetica dei gas e la teoria mista (ondulatorio-corpuscolare) sulla natura della luce. E certo tale discontinuità nel livello concettuale dell'opera del B. è da porsi in ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] . formulò fu la teoria ondulatoria della luce, che fu però messa in ombra per tutto il Settecento dall'ottica corpuscolare di Newton. Solo agli inizî del sec. 19º fu universalmente accettata perché consentì la spiegazione della diffrazione della luce ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] di Crookes l'anticatodo, per effetto dei raggi catodici incidenti, diventa sorgente di raggi X che non sono di natura corpuscolare.
Nel 1884 il F. pubblicò a Milano il volume Recenti progressi nelle applicazioni dell'elettricità, che ebbe successive ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] tempo, e dalla quale sorgono importantissime conseguenze. Infine, sotto l'ipotesi di una diminuizione di massa per emissione corpuscolare, l'A. dimostra che se l'emissione si prolungasse per un tempo sufficientemente lungo, l'eccentricità dell'orbita ...
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corpuscolare
agg. [der. di corpuscolo]. – Di corpuscolo, che riguarda i corpuscoli: moti c.; che è costituito da corpuscoli, da particelle: radiazione corpuscolare. In fisica, con riferimento alla natura della luce, teorie c., quelle secondo...
corpuscolato
agg. [der. di corpuscolo]. – Che contiene corpuscoli. In ematologia, elementi c. (o elementi morfologici, o figurati) del sangue, le strutture cellulari e le formazioni di derivazione cellulare (globuli bianchi, globuli rossi,...