Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] e di integrazione di tecniche e di mestieri, tipico dell di formazione universitaria e membro dellacorporazione medica. Soltanto dell'Università di Bologna del 1405 e, in maniera ancora più dettagliata, negli statuti del 1465 della Facoltà dellearti ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] storia dellearti suntuarie bizantine e rappresentano una delle manifestazioni di maggior rilievo dell'arte dell'oreficeria, uso dell'oro edell'argento, di norma severamente controllato, era loro riservato nel quadro del sistema dellecorporazioni, ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] di controllo ed anche giudiziarie, sulle corporazioni di mestiere: da quello dei giustizieri (poi ufficiali, o provveditori, alla giustizia vecchia), che conserva le redazioni duecentesche di molti capitolari delleArti, ma non quelle più tarde, a ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] arti in processione. Professioni, prestigio e potere nelle città-stato dell'Italia padana medievale (in AA.VV., Lavorare nel Medio Evo. Rappresentazioni ed esempi dall'Italia dei sett. X-XVI, Todi 1983) ristampato in Id., città, comuni ecorporazioni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] al tipo di oggetto prodotto. Le artie i mestieri nelle varie località potevano essere 'liberi', vale a dire che chiunque poteva esercitarli, oppure governati dalle corporazioni. È possibile identificare alcune caratteristiche che accomunano la ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] corporazioni autonome che facessero concorrenza ai mercanti (sul terreno dei rifornimenti e dei prezzi delle materie prime, o addirittura della distribuzione dei prodotti e manufatti), e perciò interveniva con norme che ingabbiavano le Artie ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze edella [...] quanto nota agli storici della società edella cultura, è quella dei mestieri, degli oggetti tecnici, delle istituzioni; cioè di quelle tecniche, organizzazioni e ideologie che gli antichi cittadini e abitanti del Mediterraneo ellenofono praticavano ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] della madre vedova edelle sorelle o della cognata vedova e dei nipoti orfani. Di conseguenza, questo clero si impegnava nella scuola, nelle arti liberali e nei commerci ma anche nei mestieri soppressione napoleonica dellecorporazioni religiose. ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] mestieri pericolosi e le attività nocive ai primi sforzi di igiene urbana messi in atto, Rialto li relegò ai confini delladell'occupazione degli spazi, non per quella dei prosciugamenti.
15. A.S.V., Corporazioni religiose soppresse, SS. Giovanni e ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] e quasi inscindibile era il legame tra la produzione dei mestieri organizzati nelle Arti ed i traffici internazionali. Senza dubbio da questo secondo fenomeno risultava una sostanziale dipendenza di coloro che appartenevano alle corporazioni ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
mestiere
mestière (ant. o pop. tosc. mestièro; ant. mestièri, soprattutto nel sign. 5, e anche mistière, mistièro, mistièri) s. m. [lat. mĭnĭstĕrium «funzione di minister (v. ministro), aiuto; servizio», incrociatosi con mysterium «mistero»;...