Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] nel decennio successivo dalla cinematografia sovietica, come dimostrano le scene corali dell'opera cardine Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn. In esso il maggiore effetto del décadrage consiste nell'includere ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Sovietica sono tutte all'insegna di un'ideale e solenne unione fra le arti, a partire da Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn, con m. di Nikolaj Krjukov, ingiustamente oscurate da quelle composte da Meisel per la ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] in grandi film. Basti pensare alle celebri inquadrature del neonato sulla carrozzina nella scalinata di Odessa in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn, il bambino che rifiuta la medicina in On purge bebé (1931) di ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] Opus (1921-1925) di Walter Ruttmann, per la prima ragione; oppure, per l'altra ragione, film come Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Ejzenštejn e Mat′ (1926; La madre) di Pudovkin, dovettero a queste forme di associazione la loro ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] per una 'fantasia storicizzata', più vera del vero, come quando per giustificare un 'falso storico' in La corazzataPotëmkin, scrisse: "Ejsenstejn non fantasticava vuotamente ma indovinava il passato, così come si può indovinare il futuro: facendo ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] trae il suo significato. La celebre inquadratura del pince-nez del dottor Smirnov appeso a una gomena in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) ben poco significherebbe in sé se non fosse collocata all'interno di una serie di immagini che ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] passò, al fianco di S.M. Ejzenštejn, alla plasticità e agli scorci e chiaroscuri violenti di Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) e di Oktjabr′ (1927; Ottobre); come l'uomo della Kinopravda, o cine-verità, Dziga Vertov, primo grande ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] la moglie è in vacanza) di Wilder, o della caduta della carrozzina lungo la scalinata in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn. L'autocitazione ha una grande tradizione, basti pensare ai registi che sono attori ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] postždanoviano. Per Viktor B. Šklovskij, in linea con il suo formalismo, in Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin), gli oggetti, dalla corazzata alla carrozzina, recitano da grandi attori, né d'altronde gli spunti teorici ejzenšteiniani in ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] più potenti della creazione cinematografica, sottolinea Pudovkin per il quale dimostrazione evidente di ciò è Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzataPotëmkin) di Sergej M. Ejzenštejn, la cui vera protagonista è la nave, e gli uomini sembrano quasi ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
combina-matrimoni
loc. s.le m. e agg.le inv. (scherz.) Chi o che organizza incontri finalizzati al matrimonio. ◆ Vitalba glielo ha promesso e gli ha anche raccomandato di scappare da New York, dopo essersi levato dalle costole gli uomini del...