piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] massimo assunto come fondamentale in un sistema di coordinatecelesti, qual è il p. dell'orizzonte per le coordinate altazimutali (altezza e azimut) e il p. dell'equatore celeste per le coordinate equatoriali (declinazione e ascensione retta o angolo ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] dei dati; (b) l'indirizzo che identifica la cella stessa. ◆ [ASF] P. di un astro: quella corrispondente alle sue coordinatecelesti; la p. apparente, osservabile, può differire da quella vera a causa della rifrazione, dell'aberrazione, ecc. ◆ [MCC] P ...
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Orr William Mc Falden
Orr 〈óo〉 William Mc Falden [STF] (Dublino 1866 - ivi 1934) Prof. di matematica nell'univ. di Dublino. ◆ [MCF] Equazione di O.-Sommerfeld: v. instabilità fluidodinamica: III 224 [...] , donde il nome di "settentrione" per la parte nord del cielo); per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione. Le sette stelle hanno un nome proprio: la α (Dubhe), β (Merak), γ (Phecda), δ (Megrez), ε (Alioth), ζ ...
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Ofiuco
Ofiuco [Der. del lat. Ophiuchus dal gr. Ophiouchos, comp. di óphis "serpente" e écho "tenere"] [ASF] Antica costellazione, detta anche Serpentario, presso lo Zodiaco, a sud della costellazione [...] , lasciandone la testa a ponente e la coda a levante (per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione); comprende una regione ricchissima di stelle e di ammassi stellari; la stella principale (α Ophiuchi, più nota come ...
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Toro
Tòro [Lat. scient. Taurus -i] [ASF] Antica costellazione zodiacale, tra i Gemelli e l'Ariete, di simb. Tau, per la cui forma ed estensione in coordinatecelesti → costellazione; è la costellazione [...] più ricca di stelle visibili a occhio nudo, di cui la principale è Aldebaran (α Tauri) "l'occhio del T.", stella rossastra di magnitudine 1; comprende gli ammassi delle Iadi e delle Pleiadi. ◆ [ASF] Ammasso ...
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Pegaso
Pègaso [Lat. scient. Pegasus, dal nome gr. Pègasos di un cavallo mitico] [ASF] Grande costellazione antica del cielo boreale, di simb. Peg, a nord dei Pesci e dell'Acquario, in cui gli antichi [...] ; l'apparenza più notevole è il grande quadrato di P., che ha per vertici le tre stelle più luminose di P. e la più luminosa della finitima costellazione di Andromeda (per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione). ...
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Scudo
Scudo (originar. Scudo di Sobieski) 〈...sobèski〉 [Lat. scient. Scutum o Sobiescii Scutum] [ASF] Costellazione, di simb. Sct, poco a sud dell'equatore celeste, introdotta nel 1603 da J. Hevelius [...] Via Lattea, tra l'Aquila e l'Ofiuco, in una zona ricchissima di ammassi stellari, ed è costituita da stelle tutte di modesto splendore (la più luminosa ha magnitudine 4.1); per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione. ...
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Leone
Leóne [Lat. Leo, in quanto i Greci vedevano nella costellazione il leone Nemeo ucciso da Ercole in una delle sue fatiche] [ASF] Antica costellazione dello Zodiaco, di simb. Leo, tra il Cancro e [...] da quattro stelle assai luminose, di cui quella all'estremo occidentale della base maggiore è Regolo (il cuore del leone) e quella all'estremo orientale è Denebola (la coda); per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione. ...
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Cani da Caccia
Cani da Càccia [Lat. Canes Venatici] [ASF] Costellazione boreale, detta anche Levrieri, a sud del timone dell'Orsa maggiore, introdotta da J. Hevelius (1690), di simb. C Vn; per la sua [...] forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione. La sua stella principale (Cuore di Carlo) è una magnifica doppia; in essa è la nebulosa (ora conosciuta come galassia) Spirale dei Levrieri, che fu la prima nebulosa di cui si riconobbe ...
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Cancro
Càncro [Lat. Cancer -cri "granchio"] [ASF] Antica costellazione dello Zodiaco, di simb. Cnc, tra il Leone e i Gemelli; notevoli, in essa, l'ammasso galattico del Presepe e la stella tripla ξ Cancri; [...] per la sua forma e la sua estensione in coordinatecelesti → costellazione. È nota anche sotto il nome di Granchio (ingl. Crab), al quale termine si rinvia per la nebulosa del Granchio (propr., del Cancro). ◆ [ASF] Primo punto del C.: → solstiziale: ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...