GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] con i rappresentanti dei fuorusciti, Adamo Spinola di Lucoli e Giovanni Fieschi, una convenzione: la nobiltà era riammessa a tutti 'esercito genovese al fratello Isnardo che, il 24 settembre, riportò una completa vittoria sui mercenari, salutata con ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] Padovani e degli Scaligeri, cui aveva - contravvenendo ad una precisa convenzione stipulata con l'E. e con Azzo (VIII) il 4 apr territorio di Cremona, alleata ad Azzo (VIII) e nel settembre la conquista di Ostiglia da parte del signore di Ferrara ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] tra coloro i quali, tra il settembre e l'ottobre di quell'anno, accettarono di dare la città a Ludovico il Bavaro , figlia di Corradino, il D. sposò in seconde nozze, il 29 genn. 1337. Infine, il 10 apr. 1340, fu stipulata una convenzione navale tra ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] nelle due legislature VII e VIII, e quindi del collegio di Montalcino nelle XI e XII. Nell'opuscolo La Convenzione del 15 settembre. Considerazioni (Milano 1864) prese le difese di quel patto considerandolo l'unica via possibile per giungere presto ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] di ogni opposizione e suggeriva a Giangastone di aderire immediatamente al trattato, il che avveniva il 22 settembre attribuito il merito (Conti, p. 66) di essere riuscito a fare inserire in questa convenzione una clausola che vincolava i Lorena a non ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] più volte a far parte dell'Inquisizione di Stato. Infine, nel settembre 1791, in tempi difficilissimi, mentre anche di esporre il punto di vista del governo genovese; ma la missione fu costretta ad accettare senza discussioni la convenzione imposta ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] dell’azione», scrisse Armando Plebe nel programma di sala (Venezia, La Fenice, 10 settembre 1966, cit. in Maurizi, 2004, p , dopo Firenze e Torino (stabilì inoltre una convenzione con lo Studio di fonologia per l’accesso alle attrezzature da parte ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] accettato di assumere, fu insignito dell'onorificenza francese della medaglia di seconda classe. Nel settembre dello tempo di guerra, costituitosi nel 1864 e in rapporto con il Comitato internazionale di Ginevra (che con la convenzione dello ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] trasferimento della capitale del Regno ossia la convenzione del 15 settembre 1864 tra l’Italia e la Francia Scalo 1993, pp. 101, 107 s.; Id., La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Casalvelino Scalo 1993, ad ind.; Id., La rivolta del Cilento nel ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] dall'ospedale di S. Pietro un bambino di 23 mesi, di nome Pietro. Solo dal secondo matrimonio, contratto nel settembre 1470 con gli acquisti di terreni, servitù attive e privilegi a favore del mulino di Castenaso e la convenzione stipulata nell ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...