L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] x0>√7. Noti x0 e xn, queste disuguaglianze ci permettono dicontrollare, dopo n passi, la distanza fra xn e √7, pur non si complica quando si vuole affrontare la ricerca degli zeri disistemidi equazioni. Un esempio in due variabili è dato dalla ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] -Jacobi si trovano in molte applicazioni, ma particolarmente nella teoria del controllo ottimale. Il punto di partenza nella teoria del controllo è un sistemadi e. d., deterministiche o stocastiche, la cui evoluzione nel tempo si può influenzare ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] nel documento j.
Teoria del controllo e stabilità
La teoria del controllo (v.) studia la controllabilità e la stabilità disistemi complessi che evolvono nel tempo. Controllabilità significa capacità di condurre il sistema in uno stato desiderato in ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento disistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] nella loro ricerca, per es., esperti disistemi complessi, probabilità, statistica, crittografia, meccanica statistica. La necessità di collaborazione ha reso possibile lo sviluppo di interazioni interdisciplinari non estemporanee, ma caratterizzate ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] laboratorio di esperimenti controllati, consentono altresì di analizzare tali proprietà degli stimatori per piccoli campioni e di valutare verificando la specificazione delle equazioni e dei sistemidi equazioni costituenti i modelli, da considerarsi ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] il fenomeno, ma lo si vuole, a giusto titolo, controllare. L'aspetto affascinante della teoria del ‛controllo ottimale dei grandi sistemi' è che essa rappresenta il punto di incontro di discipline diverse, come la matematica, la probabilità, la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] si può controllare in un numero di passi polinominali. I problemi NP-completi sono quelli di difficoltà massima nell'ambito di NP. Non le fondamentali ricerche teoriche sulla struttura elettronica disistemi magnetici e disordinati.
Nobel per la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] funzione immunitaria e che controlla le risposte mediate da cellule, come le reazioni di ipersensibilità ritardata e il rigetto dei trapianti, ma appare anche implicato nella formazione degli anticorpi.
Un sistemadi classificazione dei virus. A ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] possibili scopi delle indagini metodologiche, questo modello disistema d'azione adattivo-innovativo può diventare più dar luogo al controllodi pretese conoscitive. Il concetto di scienza precisato mediante il criterio di demarcazione introdotto nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] genica nei batteri. François Jacob e Jacques Monod propongono un modello cibernetico come sistemadicontrollo dell'espressione dei geni per l'enzima beta-galattosidasi, basato sulla presenza di una proteina repressore che blocca la sintesi dell'RNA ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...