INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] di gruppo offre ai singoli partecipanti la possibilità di sviluppare, in forma cooperativa, attività sia dicontrollo sia di settore secondario (cioè dell'i. trasformatrice) nel sistema produttivo si nota nella sua partecipazione al totale prodotto ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] natura fra i governi, o di rare transazioni private ostacolate da un sistemadi proibizioni temperate da licenze, e rese anche più difficili da rigidi controlli sul commercio delle valute. Il sistema dei trattati di commercio in vigore prima del 1914 ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] la contrattazione salariale, nel sistema delle relazioni industriali, sia preliminare e destinata a realizzare la piena occupazione. Successivamente il governo deve attuare politiche di gestione della domanda per controllare l'inflazione, con imposte ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] le innovazioni tecnologiche che hanno completamente rivoluzionato i tradizionali sistemidi negoziazione, dicontrollo dei mercati mondiali e di analisi dei dati finanziari. Grazie ai sistemi telematici, è infatti possibile accedere alle informazioni ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] amministrazione su cui il management esercita un'influenza di rilievo.
In un sistema finanziario avanzato vi sono altri efficaci strumenti dicontrollo, esterni all'impresa. Le società di revisione dovrebbero assicurare la completezza e la veridicità ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] usava il linguaggio modernista, un tempo liberatorio, dell'astrazione geometrica in ''rappresentazioni'' pittoriche dei sistemi autoritari dicontrollo. Sia R. Bleckner, sia Schuyff, sia Taaffe dipingevano con appropriatezza in molteplici stili non ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di suolo e di clima, è stata raggiunta grazie all'impiego disistemidi coltura di risparmio e società finanziatrici di costruzioni per abitazioni) allo stretto controllodi un consiglio di sorveglianza presieduto dal presidente della Reichsbank e di ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] indipendenti determina un sistema d'incentivazione meno efficiente di quello di mercato.
Qualora l'integrazione fra i. venisse concepita semplicemente come un processo in cui l'i. acquirente di un'altra assume il completo controllodi tutte le ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] negli anni Novanta, attraverso una crescente dose di disoccupazione strutturale, la sua difficoltà di reggere la competizione globale nei confronti disistemi economici qualificati dal limitato ruolo (dicontrollo) dello Stato, dalla prevalenza dell ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] effettua tra una (N+1)-entità e una (N)-entità residenti nello stesso sistema, e cioè utilizza un (N)-SAP, si fa riferimento a informazione dicontrollo dell'(N)-interfaccia. Indipendentemente dalla loro natura, le informazioni scambiate nell'ambito ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...