Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] solo per un numero estremamente piccolo disistemi fisici si è in grado di descrivere il comportamento in maniera calcolatore elettronico. Nel campo della f. sperimentale, il controllo e la gestione dei dispositivi, la memorizzazione dei dati ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] il controllo statale. Viene anche attuato il ‘principio di vettoriamento’, dal quale discende l’obbligo di far transitare a pagamento nella rete di t. l’energia prodotta e acquistata da operatori privati. Con l’affermarsi dei sistemidi t. di segnali ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] che la specie Coelomomyces stegomyiae è stata proposta come agente per il controllodi Aedes albopictus (zanzara tigre) in alcune aree geografiche. Le caratteristiche predatorie di alcuni Ascomiceti mitosporici li rendono buoni candidati per la lotta ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] per il controllodi lavorazioni, la determinazione della viscosità dei liquidi, lo studio dei fenomeni di fluage nei , a quello, spesso molto complesso, di un corpo reale; sotto l’azione di un sistemadi forze applicato dall’esterno un corpo subisce ...
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Chimica
Quantità di una sostanza presente in una miscela omogenea o eterogenea riferita a una quantità definita della miscela stessa o di suoi componenti. Nel caso delle soluzioni si può assumere a misura [...] ); h) il rapporto fra il numero di moli di soluto in una soluzione e il numero complessivo delle moli di soluto e di solvente (frazione molare o c. termodinamica). Nel caso disistemi gassosi la c. di un componente si esprime in percentuale (in ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] per esempio con un sistemadi mutagenesi sito-specifica, site directed mutation), sia dell’inattivazione di quelli pre-esistenti ( e manifestazioni cliniche non ha un margine di prevedibilità controllabile, è necessario che le tecniche molecolari ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] sostanze ormonali, i fattori di liberazione e quelli di inibizione, che controllano la secrezione di corrispondenti ormoni da parte dell’ipofisi anteriore, cui pervengono attraverso le venule del sistema portale ipotalamo-ipofisario. Altri ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] il controllo, realizzato con prove standardizzate e di varia natura spesso coordinate in batterie di test, se prese in associazione con alcol o altre sostanze deprimenti il sistema nervoso centrale, in quanto vi è un reciproco effetto potenziante; ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] di tecniche che utilizzano coordinate stereotassiche e di metodi computerizzati di neuronavigazione, il cui funzionamento si basa su sistemidi e 3ª vertebra è situato il centro dicontrollo del movimento diaframmatico).
Malformazioni neonatali. - ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] un cuore. Questo organo è una complessa pompa muscolare con un delicato sistemadi valvole che imprime un flusso direzionale al sangue. La pompa possiede un suo sistemadicontrollo che ne regola ritmo e frequenza in maniera autonoma. La definizione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...