INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] fornisce in quest'epoca l'esempio del più libero sistema doganale europeo: nessuna restrizione è posta ai commerci, 1926, n. 1131, tutte le funzioni di organizzazione, di coordinazione e dicontrollo affidate al governo dalla legge 3 aprile 1926 ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di suolo e di clima, è stata raggiunta grazie all'impiego disistemidi coltura di risparmio e società finanziatrici di costruzioni per abitazioni) allo stretto controllodi un consiglio di sorveglianza presieduto dal presidente della Reichsbank e di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] analisi; dall'altro, hanno costituito un'esemplificazione eccessivamente pragmatica, finalizzata a un miglior uso del sistemadicontrollo, secondo parametri acritici e anche superficiali. Invero, con un oculato ridimensionamento dei dati e con una ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] negli anni Novanta, attraverso una crescente dose di disoccupazione strutturale, la sua difficoltà di reggere la competizione globale nei confronti disistemi economici qualificati dal limitato ruolo (dicontrollo) dello Stato, dalla prevalenza dell ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] dalla stampa.
La scoperta di un reato è strettamente collegata al grado di 'controllo sociale' o di 'controllo istituzionale' esistente in un dato sistema politico in un dato momento. Se le istituzioni dicontrollo non funzionano (rendimento scarso ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] il f. sembra esigere, quantomeno in via di principio, una Costituzione rigida e la creazione di un sistemadicontrollodi costituzionalità delle leggi, prodotte dai vari livelli di governo, e di soluzione dei conflitti intersoggettivi.
Federalismo e ...
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(XI, p. 83)
Dei due sistemi in cui si articola la disciplina della c. (quello della repressione della c. sleale e quello della tutela della libertà di c.), il secondo è sicuramente quello soggetto alle [...] 1989, relativo al controllo delle operazioni di concentrazione tra imprese. Viene di quella ipotizzata richiede la previsione disistemidi arbitraggio o, addirittura, l'instaurazione di rapporti di tipo associativo. Richiede comunque sistemidi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] arte o con applicazioni disistemi eccezionali di trazione (cremagliera). Invece di questa politica viscontea: Genova quasi porto di Milano da un paio di secoli; Bologna, porta della Romagna e Toscana, crocicchio di molte strade, luogo dicontrollodì ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di una prosa scientifica sobria ed efficace; la raccolta del corpus di tradizioni normative risalenti a Maometto e il sorgere, sulla base di esse, disistemi tempo, e che trova le massime sotto il controllo dell'esperienza sua e del mondo che lo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] un lungo periodo di reazione incomincia in Russia: l'istruzione viene quasi interamente sottoposta al controllo della chiesa ortodossa; nelle università come nell'amministrazione statale si rafforza sempre più il sistema della delaziore; viene ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...