Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] nell'uovo come ha supposto J. Runnström, una attivazione disistemi enzimatici. Ma le ricerche su questo punto sono appena Spallanzani di Milano e dai Centri di fecondazione artificiale sorti, nelle diverse provincie, sotto il controllo della ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione disistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] da sistemi multistrato in cui sono alternati strati di due semiconduttori aventi energia di eccitazione elettronica al livello di conduzione (Egap) differente. Il segreto del funzionamento di tali strutture risiede nel controllo dello spessore di ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento disistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] nella loro ricerca, per es., esperti disistemi complessi, probabilità, statistica, crittografia, meccanica statistica. La necessità di collaborazione ha reso possibile lo sviluppo di interazioni interdisciplinari non estemporanee, ma caratterizzate ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] di ottenere una superproduzione di i. α e β e hanno perciò contribuito a svelare l'esistenza disistemi vivo, possa svolgere un ruolo fondamentale nel controllo della crescita di tumori spontanei.
Possibili applicazioni terapeutiche degli interferoni. ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] Inoltre, essi sono in grado di assorbire erbicidi e rappresentano pertanto un sistemadi monitoraggio dell’inquinamento dovuto a e il controllo delle malattie infettive animali prevedono l’immunizzazione attiva artificiale (vaccinazione) di animali ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] proteici, p. della crescita, p. vasoattive, p. del sistema del complemento e della coagulazione sanguigna, p. virali e fagiche, della sintesi proteica rappresentano l’obiettivo di meccanismi dicontrollo, che agiscono per accelerare o rallentare ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] fu stimolato dall’esigenza pragmatico-politica di conoscere il mondo di idee, i sistemidi vita, la cultura dei gruppi etnici colore è stato scelto, fra gli altri, per sottoporre a controllo le tesi del relativismo linguistico: B. Berlin e P. Kay ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] le cellule di uno stesso organismo, ma che, con un meccanismo dicontrollo ancora ignoto, solo alcuni di questi messaggi J. Furshpan e D. D. Potter, 1968).
Un sistema embrionale che ha consentito notevoli studi sia sul problema del differenziamento ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] la cui funzione è quella dicontrollare l'espressione di altri geni.
L'espressione di un gene può essere regolata di espandere in un prossimo futuro lo spettro di applicazione e la sensibilità dei sistemidi diagnosi di alterazioni genomiche, e di ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] pratica tutto l'e. presente nel sistema è sotto forma di ES, la velocità di reazione è massima (Vmass).
Facendo qualche biosintesi delle proteine, in questa App.). Il processo è dunque controllato dal DNA o, più precisamente, dai geni, in particolare ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...