GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] conoscono altri giudici; b) di legittimità e dimerito: nelle giurisdizioni di legittimità viene esaminata soltanto la e cioè quelli di dettare norme, di ammaestrare, di giudicare e di punire, di amministrare e controllare l'amministrazione degl ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] vasta. Un bisogno di creare, nel seno stesso dell'amministrazione, un organo dicontrollo della legittimità dei suoi V Sezione, cui venne affidato il giudizio dimerito su una serie di controversie espressamente elencate. Tale carattere è stato anche ...
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] organi dipendenti, che il ministro ha il compito di dirigere e controllare.
In relazione alla natura dell'infrazione che la , né i tribunali amministrativi potranno entrare in apprezzamenti dimerito, eccettuato, per questi ultimi, il caso in ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] (66). Nel 1727 fu deciso il varo di "un nouveau Bucentaure dans la Mer"; la notizia della nuova edizione del grande Giustinian, avogador, una carica che consentiva una sorta dicontrollodi legittimità delle leggi: poiché aveva osato utilizzare i ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] meritidi un Cessi o di un Soranzo (144) (o, a livello di singole città, di eruditi della stessa o di prospettano - in un contesto di trattative diplomatiche - l'acquisizione anche del controllodi Verona, oltre che di Vicenza; fu veramente un ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di principio, ma entrando semplicemente nel merito delle singole questioni (38).
Vi è un atteggiamento di ai fini del nostro discorso, un progressivo spostamento del controllodi legalità dalla città capitale alla realtà territoriale soggetta (113 ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] e i depositi, si desume che le autorità, controllando la creazione di moneta di base e la misura delle riserve bancarie, fissano proporre reclamo al CICR affinché effettui una valutazione dimerito, anche se a posteriori. Dalle osservazioni svolte ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] tempo diffondere idee in merito a come le relazioni sociali dovrebbero essere improntate a un ideale di correttezza. In questo di dipendenza da unità di produzione e di consumo al di là del controllodi società di dimensioni ridotte. L'inclusione di ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] l'elezione di diciotto magistrati dimerito, e di un collegio nazionale per l'elezione di due magistrati di cassazione in giudiziario inglese non prevede alcun tipo dicontrollodi costituzionalità delle leggi. Al pari di tutti gli altri europei, i ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sotto il controllodi Braccio il 12 luglio e rientrati gli esiliati politici in città, G. già giudice per conto di Ladislao, alla fraternità francescana intervenendo, sul piano normativo, in merito alla "questione della povertà". Sempre a questo ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...