GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] ), inviato smontato da Roma e attualmente non visibile. È invece ben conservata la tomba di M.E. Boncompagni Ludovisi nella controfacciata di S. Maria del Popolo (1749): la memoria funeraria, molto composta e lontana dall'enfasi di simili opere, è ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] . per la chiesa S. Maria dei Laici a Gubbio, raffiguranti la Natività e l'Adorazione dei magi, entrambe ora sulla controfacciata del duomo della città. Comune alle due opere è il vigore chiaroscurale di marca pretiana; nell'Adorazione, in particolare ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] in trono con Bambino sulla parete della navata centrale, i santi e la sinopia con S. Giorgio e la principessa, in controfacciata. I modi del Maestro di S. Bassiano sono documentati anche in affreschi del duomo e in S. Francesco: in quest'ultimo ...
Leggi Tutto
CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] l'arco absidale. Il ciclo agiografico era completato dalle teorie di santi sulle pareti laterali del naós, mentre nella controfacciata erano di norma rappresentati il Giudizio universale o la Dormizione della Vergine; nelle piccole chiese del sec. 13 ...
Leggi Tutto
BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] del Trecento, ma ancora sostanzialmente legati alla cultura tardoromanica, e nell'arco trionfale, sulle pareti e nella controfacciata affreschi più tardi (1360-1365 ca.) di due pittori entrambi influenzati dai modi di Guariento.L'attuale costruzione ...
Leggi Tutto
LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] 1243. In un medaglione posto alla sommità del timpano orientale è rappresentata la Carità di s. Martino. Sulla parete di controfacciata si addossano due sepolcri: il primo (sec. 13°), in pietra blu, presenta il giacente nell'armatura di un signore ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] manifesta quale reale rinnovatore della pittura. Le parti conservate del grande affresco del Giudizio universale, sulla controfacciata della chiesa, mostrano personaggi vigorosamente modellati, abbigliati all'antica, con toghe le cui pieghe, invece ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] dal sec. 9°, a decorare le facciate occidentali delle chiese. L'esempio più antico conservato è l'affresco nella controfacciata di S. Giovanni a Müstair nei Grigioni (800 ca.). Rispetto al modello bizantino di Giudizio universale, che appare per ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] quattro volte in posizione assiale (sopra l'abside centrale, sulle due facce dell'arco trionfale e sulla controfacciata). Mentre la decorazione ornamentale può ricondurre a modelli ispanici tardoantichi o visigotici, è difficile risalire al modello ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di nartece. Si identifica invece come endonartece quando è collocato all'interno dell'edificio di culto, adiacente alla parete di controfacciata. In quest'ultimo caso esso esiste solo in presenza di matronei di cui può ospitare le scale di accesso. A ...
Leggi Tutto