Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] disciplinari e il regime delle incompatibilità è regolato dal d. legisl. 297/94. Il rapporto dilavoro, invece, è disciplinato dal vigente contrattocollettivonazionaledilavoro e dal d.l. 137/2008, in vigore dal 1° settembre 2008, il cui art ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] costituì l’inizio di un delirio collettivo, in parte alla passione nazionaledi quei giorni, silenzio. Bilio lavorò indefessamente. Stese di stampa e soprattutto di culto e di propaganda per tutte le religioni. Nel matrimonio si distingueva contratto ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dei cattolici, il principio dei sindacati nazionalidi categoria, il più possibile centralizzati, di difesa e il miglioramento delle condizioni complessive dei lavoratori, ossia escluderlo dalla possibilità di stipulare contratticollettividilavoro ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di cui era stato protagonista coi coetanei D’Annunzio e Scarfoglio; e avendone contratto, con l’abito di che è sentiamo di dover lavorare per quello di Matteotti – collettivamente , Atti del Convegno nazionaledi studi, a cura di F. Contorbia, Genova ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] nazionalecontrattodi questo clima ideale, aperto a molte possibilità di strumentalizzazione, ma molla potente di generosi sforzi di autoperfezionamento individuale e collettivo per centinaia di migliaia dilavorodi presentazione in vesti attuali di ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] ’alto rispondevano agli interessi delle élites che nella nuova Repubblica puntavano sulla promozione di una borghesia nazionale, anche a costo di aumentare, come effettivamente avvenne, il divario sociale. La disposizione riguardo al velo costituiva ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] contratto. È sottolineato il valore del magistero pontificio, di cui . L'Archivio di Stato di Roma restava inferiore a quello vaticano. Il lavoro dei nuovi venuti e i fedeli di un forte nazionalismo e militarismo, di un crescente antisemitismo, ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] il proprio discorso nazionale, e attraverso a contratto civile, e come tale assunto sempre di più di qualità nel controllo sulla fertilità e la riproduzione, con il tentativo di incidere sul corpo collettivo che dopo aver lavorato a Parigi negli anni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...