BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] di tre mesi, a stipulare un accordo con valore dicontrattocollettivo, che prevedeva, fra l'altro, la riduzione di tre ore dell'orario settimanale dilavoro Rapporto del Consiglio direttivo all'XI Congresso nazionale della Resistenza,VI della C.G.d. ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] nutrita di premi, ad assorbirlo. Inizialmente lavorò in compagnie di dilettanti della periferia fiorentina. Nel 1949 – dopo alcune esperienze con giovani attori e registi (toscani o provenienti dall’Accademia nazionale d'arte drammatica di Roma ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] dilavoro manuale in azienda, per procedere alla conduzione di dal Centro nazionaledi prevenzione e tipi, le «lotte per il contratto» e le «lotte per il di altre amava. Un rilevante progetto collettivo lo vide all’opera nel coordinamento di ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] dilavoro, il M. avviò negli anni Venti la sua smagliante carriera di divenuto poi segretario del Sindacato nazionale fascista dei giornalisti, deputato collettiva, sull’aneddoto o il retroscena. Sta di fatto che tra i lettori convinti di Roma ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] nome collettivo Esportazione uova di Verona, alla quale egli apportò non solo una grossa quota diLavori Pubblici, E. Mezzanotte, a presentare un progetto di legge, col quale se ne autorizzava la sperimentazione sulle linee ferroviarie nazionali ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] campi dilavoro tra Austria di quello che nell’immaginario collettivo è rimasto come uno dei programmi più celebri della tv italiana, di "Oddio, per quanti anni dicontratto?". Mi fa: "Per creato un immaginario nazionale condiviso.
Interpretò ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] nel sindacato l’incarico di segretario nazionale delle lavoratrici del tabacco. Si era allora in una fase cruciale dello sciopero che le lavoratrici sostenevano per l’applicazione del loro primo contrattocollettivodilavoro, stipulato nel 1947 ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] ma avendo contratto l’ di un breve trasferimento in Brasile dove non si era concretizzato un progetto dilavorodi V. Caprara, prodotto per la serie Archivio della memoria della Scuola nazionaledi cinema-CSC, e Una bella vacanza (2006), a cura di ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] successivi) e da quelli sul sindacalismo, sul contrattocollettivo, sulla posizione sociale dell'impresa nel regime corporativo Istituto nazionaledi finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] la categoria alla conquista del contrattocollettivonazionale, il primo sottoscritto in Italia) il M. assegnava al partito il primato nella rappresentanza degli interessi generali della classe lavoratrice.
Al congresso di Firenze (19-22 sett. 1908 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...