Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] si curva così in una prospettiva civile: nel cuore delle Disputationes, alla potenza del saggio che plasma se stesso fa da contrappunto la potenza della legge che trasforma e modella il popolo:
restano le leggi civili, cioè le norme e i giudizi dei ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] altri paesi; né l'avvenimento storico si esaurisce nei maggiori fatti politici e militari, ma questi vengono visti spesso col contrappunto di vicende particolari, minute, che danno loro l'effettiva misura o li condizionano - si pensi ad esempio agli ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] -1902944 D: V. Ricci, G. C.;Roma, Bibl. Apost. Vaticana, Cappella Giulia, ms. I, n. 1: G. O. Pitoni, Notizie de' contrappuntisti e compositori di musica dal 1000 al 1700, p. 209; M. Praetorius, Syntagma musicum, III, Wolfenbüttel 1618-1619, p. 230; S ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] dai fogli bianchi dei giornali, componeva una scultura pop dell'edicola stessa che espose alla IX Quadriennale. Quasi in contrappunto dedicò a Morandi una serie di nature morte, una sorta di d'après il pittore bolognese che esponeva al Milione ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] della continuità che, almeno sul piano di certi uffìci, si voleva affermare fra i due regimi.
Ma, con significativo contrappunto, negli stessi diplomi 1-9, la "recognitio" è di mano del cancelliere Cuniberto, che sottoscrive a nome dell'arcicancewere ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] -politica; anche dove l'indecisione fra epos ed elegia impedisce da un lato alla visione di accamparsi serena senza il contrappunto di una sensibilità risentita, o alla vena di intime effusioni di consegnarsi senza il velo di una presunta oggettività ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] il grave, ora l'acuto" (VIII, 29); ma appunto in quel "ricercare", in quell'abile e pur spontaneo gioco di contrappunto tematico e tonale, egli attinge la misura naturale della sua poesia.
Questa unità del poema, non precostituita, ma conquistata di ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...