Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] la caratteristica più tipica. Per conseguire l’effetto contraccettivo sono però importanti anche l’azione a livello uterino, ,07 per 100 anni/donna. Un secondo gruppo di tecniche contraccettive, la cui efficienza è minore di quella offerta dai metodi ...
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Denominazione dell’enantiomero fisiologicamente attivo, levogiro, del composto chimico di formula C21H28O2, importante progestinico sintetico usato, sin dagli anni 1980, come contraccettivo orale in combinazione [...] approvato in vari paesi, dapprima in associazione con estrogeni e successivamente da solo, come contraccettivo postcoitale (talora definito contraccettivo di emergenza e anche, impropriamente, del giorno dopo). Sebbene il meccanismo di azione non ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] che influenzano in maniera causale la capacità riproduttiva: i principali tra questi sono l'età, l'utilizzo di metodi contraccettivi, la frequenza del coito.
a) Età. La correlazione tra età e diminuzione della capacità riproduttiva delle coppie è un ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] a circa 8μg/giorno dopo circa due anni di impianto. In questo caso si ha un'evidente correlazione tra l'effetto contraccettivo voluto e il rilascio di rame nell'utero. Nel caso di protesi metalliche si cerca invece di ridurre l'effetto di ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] al centro di questa, ovvero la podaria di una spirale iperbolica.
Medicina
In ginecologia, dispositivo introdotto a scopo contraccettivo nella cavità uterina e lasciato in situ per lunghi periodi (mesi o anni). Le s., in genere contrassegnate ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] mise a punto ‛la pillola', il metodo della contraccezione risultò rivoluzionato (v. Pincus, 1958). Iniziò allora l'era dei contraccettivi ormonali che in venti anni ha influenzato la vita di oltre cento milioni di coppie in tutto il mondo. Poco dopo ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] detta di convenienza. Si tratta di donne che hanno già avuto varie gravidanze e che non accettano alcun metodo contraccettivo, specialmente se hanno subito una o più interruzioni di gravidanza. Prima di accedere a una richiesta di sterilizzazione il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] commercializzata con il nome di Enovid, ma solo come terapico ginecologico. Nel 1960 ne verrà approvato l'uso come contraccettivo.
Il fumo è un fattore causale per il cancro del polmone. Viene pubblicato lo studio statistico commissionato nel 1947 ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] attesi in base ai livelli d'uso, anche del rischio individuale. Per esempio, una donna che utilizzi per circa 10 anni un contraccettivo orale di terza generazione ha una probabilità di circa lo 0,3% di sviluppare una trombosi venosa (10×3 per 10.000 ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] indurre certe donne a scegliere sistematicamente e ostinatamente l'aborto, rifiutando con mille pretesti non solo ogni contraccettivo, ma anche le precauzioni più elementari, la psicologia del profondo li riconduce a bisogni patologici di tipo ...
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contraccettivo
(o contracettivo) agg. e s. m. [dall’ingl. contraceptive, comp. di contra- e (con)ceptive «relativo al concepimento»; la geminazione della -c-, nella pronuncia e grafia più frequenti in Italia, è dovuta ad analogia con la serie...
anticoncezionale
agg. [comp. di anti-1 e concezione]. – Che tende a impedire la fecondazione, il concepimento: propaganda a., metodi a.; in partic., è termine usato (così come i sinon. antifecondativo e contraccettivo) per indicare ogni mezzo,...