DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] giunto nel 1203 con la spedizione crociata in vista della capitale bizantina, avrebbe detto in una assemblea di capi: " Comune a causa del separatismo orientale. Lo stesso Ranieri Dandolo fu inviato a conquistare, per contodel Comune, isole che ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] tenne l'incarico di segretario del Cattaneo nella missione che questi intraprese per contodel Comitato di pubblica difesa di del moderatismo toscano e alla formazione del ministero Montanelli-Guerrazzi del 27 ottobre; e anche nella capitaledel ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] veramente empirica, pragmatica affermazione del "mestiere dello storico".
Solo se si tien conto di questa fragilità teoretica con in collaborazione con la moglie Emma Mezzomonti, del primo libro delCapitale (Roma 1951-52), senza che tuttavia questa ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Milano, Il Piemonte di Vercelli e Volontà di Roma. Nella capitale, insieme ad Achille Battaglia, Federico Comandini, Vincenzo Torraca e senza qualche esitazione, perché, pur rendendosi contodel ruolo crescente che le formazioni politiche stavano ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Roma capitale e per assicurare al Partito d'azione, fino al raggiungimento di tale obiettivo, i vantaggi del , improntata a fine umorismo, del mazziniano F. Campanella. Mazzini, tuttavia, dopo una fase di lamentele sul contodel B. e della sua " ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena capitale in seguito ad alcuni misfatti da lui compiuti in Liguria a Torino.
Alla moglie Giovanna Battista di Nemours, reggente per contodel figlio Vittorio Amedeo, C. E. lasciò uno Stato che, se ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nel 1928 - nel cinquantenario dell'impresa - lo stabilimento contava 69.000 fusi di filatura, 12.000 di ritorcitura e milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il doppio delcapitale della società cotoniera. Non essendo ovviamente in grado di ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] la UTET, della traduzione italiana del primo libro delCapitale.
Nell'introduzione il F. conto delle vere e proprie "scoperte" effettuate sugli ultimi otto anni di vita del monaco, utilizzando tra l'altro i materiali esaminati nell'archivio del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] 'aprile del 1902 con la rottura dei rapporti diplomatici, egli non trascorse che pochi mesi nella capitale della nell'entroterra dell'Impero ottomano. Seguì spesso, infatti, per contodel ministro, i rapporti con i promotori di quelle iniziative, da ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] faceva notare che aveva realizzato il possibile, tenuto contodel momento di particolare tensione in cui la sua con questo gruppo, che era meglio tenere questi esuli lontano dalla capitale. Il B. comunque si recò a Parigi, dove frequentò gli ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...