BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] stesso sovrano, tra i quali Guglielmo il Maresciallo, contedi Pembroke, assunse la reggenza del regno e, senza d'Ivrea fino al 1313, a cura di G. Gabotto, Pinerolo 1900, passim; Doc. dell'Arch. com. di Vercelli relativi ad Ivrea, a cura di G. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] luglio 1848 per iniziativa del vescovo diIvrea Luigi Moreno, manifestando inizialmente posizioni di dare vita a una stampa di informazione all’altezza di quella liberale: la costituzione, nel 1907, di un grande trust editoriale, per opera del conte ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] più o meno lunghe di papi e di vescovi, più successioni imperiali, principi e contidi dinastie o dominazioni diverse, , 724 [B I 13] III), Ivrea 1994; Exultet. Rotoli liturgici del medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat. (Montecassino 1994), ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] pubbliche del potere. Le aree delle Marche diIvrea e di Torino, in Piemonte medievale. Forme di potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 18 s.; R. Pauler, I contidi Lomello, in Formazione e strutture dei ceti dominanti ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Forse proprio a causa della sua appartenenza all'entourage dell'Ubaldini, il C. fu ritenuto membro della famiglia dei contidi Elci di Siena. Benché il Malabaila, l'Ughelli e il Della Chiesa avessero sin dal secolo XVII esattamente indicato in quella ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e di Ada Teresa Marchetti dei contidi Melyna.
La famiglia paterna, originaria dell’Alta Valsusa ( e nella raccolta di frammenti di leggi barbariche da un codice della Biblioteca diIvrea (in Memorie della R. Accademia delle Scienze di Torino, s. ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] quali era appunto L., l'altro Guido diIvrea. Nell'episodio della nomina di Robaldo, che lacerò la città - anche perché patrimoni, funzioni pubbliche e famiglie su di un territorio: il "comitatus Plumbiensis" e i suoi conti dal IX all'XI secolo, in ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] riformismo portorealista e giansenizzante presso il clero ed il vescovo diIvrea. Ancora nel 1798 fu nominato canonico e il 27 luglio , col Degola, col Giudici, col Sopransi, con Giuseppe de Conti, col Gautier, col Bonardi, col Vejluva; fu anche in ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei contidi Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] aprile 1213 egli fu a Ravenna, insieme con i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi diIvrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale motivo essi si riunirono.
Nel mese di maggio, Innocenzo III ordinò al F., all'arcidiacono della ...
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