INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] della costa del Dahomey e del Togo, p. es., il consumatore che richiede un oggetto di metallo, coltiva il campo del fabbro è ovvia - e nell'industria della porpora. Una forma intermedia si riscontra nelle officine di armi (fabricae) del basso impero ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] i produttori o il prezzo che dovevano pagare i consumatori, tali accordi fallivano o venivano lasciati decadere. Nel giurisdizioni locali e il potere giuridico delle associazioni intermedie, lo Stato rendeva il diritto monolitico, insensibile ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] con largo anticipo il volume e la qualità dei consumi; ora mercati frammentati e fortemente variabili non consentono più metà degli anni settanta. Un processo che però - dopo la tappa intermedia della legge-quadro 29 marzo 1983, n. 93, ispirata a una ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] azioni. La tecnica finanziaria ha poi creato titoli di credito intermedi, che possono alla fine tramutarsi o in obbligazioni o in di titoli. Come sul percorso delle merci dalla produzione al consumo finale l'incontro fra la domanda e l'offerta è ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] efficiente e assoluto non limitato da Parlamenti o altri corpi intermedi, ma illuminato, come a suo avviso era quello di Carlo della produzione e della circolazione dei beni e dei consumi. Quello della produzione era l'obiettivo primario di una ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] politico, eretto sulle rovine della feudalità e dei corpi intermedi, si congiunge al razionalismo filosofico e scientifico: lo Stato le modalità giuridiche dello scambio: la società dei consumi è costruita con elementari istituti del codice civile. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...