La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] integrazionista o, al contrario, conflittuale, l'esito è il medesimo: da una parte si afferma la moda-mercato come consumo indotto dalle strutture produttive, dall'altra domina la moda strutturale di una élite egemone che indirizza il mercato, dà ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] fine secolo, la rivoluzione sessuale del Sessantotto, come etichetta e come corpus teorico, è un mito scaduto, proprio perché è stata consumata e archiviata dal corpo sociale. Ma anche perché è un evento che si è mosso nell'alveo di un pensiero ormai ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] è lo sviluppo dello Stato ma quello del mercato. Il mercato è il luogo in cui si realizza la sovranità del consumatore, è lo strumento per eccellenza di una cooperazione pacifica che si realizza tramite la concorrenza. Lo sviluppo dei mercati è alla ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] cui realmente lo sono, e al loro costo.
Tuttavia, l'acquisizione di tali informazioni da parte sia dei produttori che dei consumatori potenziali non sarebbe di per sé sufficiente per fare incontrare le fonti e gli sbocchi. Bisogna che i due gruppi di ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] cui economia è fondata sul modo di produzione domestico, e quindi sul gruppo domestico come unità esclusiva di produzione e consumo, non sono tutte le società agricole preindustriali presso le quali il gruppo domestico svolge un ruolo primario in tal ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] inizio alla linearità della storia, accelerando il tempo a misura dell’organizzazione dell’abitare, dei suoi modi di produzione e consumo, dei suoi ritmi di vita, dei suoi bacini di memoria.
Si tratta di un processo che – dopo le grandi manipolazioni ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] nel cap. 2, la dimensione tempo. Infatti, se un livello di (elevato) adattamento al tempo t₁ di date unità u,u viene ottenuto consumando risorse che al tempo t₂ risultano scarse per l'unità U, di cui u,u sono componenti, è probabile che al tempo t ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] prezzi, anche se ammissibile, sarebbe sempre molto meno utile del ricorso ai livelli dei prezzi settoriali (dei beni di consumo, delle materie prime, dei prodotti agricoli ecc.) che risultano assai più significativi; si può anzi dire che il livello ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] , malati o disadattati; si pensi ancora alle Bürgerinitiativen o alle associazioni su single issues; alle associazioni di difesa del consumatore, del cittadino, di tipo ecologico e così via, tutte forme che agiscono mescolando in vari modi risorse e ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] che lo sfrutta e che trasforma le forze produttive in rapporti di dominio sociale. Il servo è sottomesso anche al mondo dei consumi, di cui fa parte nella misura in cui si è passati dalla società della scarsità a quella dell'abbondanza. Il suo mondo ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...