Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] appalti di servizi). Oggi il loro campo di applicazione risulta ridotto per effetto della recente normativa in tema di beni di consumo (sulla quale infra § 7).
L’opera presenta un vizio, ai sensi dell’art. 1667 c.c., se è realizzata in violazione ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] artt. 30 ss. t.u.f. sulle offerte dei prodotti finanziari fuori sede e a distanza; gli artt. 121 ss. t.u.f. sul credito al consumo, gli artt. 126 bis ss. t.u.f. sui servizi di pagamento anche in moneta elettronica e gli artt. 67 bis ss. d.lgs. 6.9 ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] unificazione oggi ancora vigente. Di questo problema si parlerà oltre, anche a proposito della distinzione tra contratti dei consumatori, contratti dei professionisti e contratti tra privati.
Il Codice civile è una legge ordinaria: la più lunga ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] negativamente sulle attività produttive e distributive del mercato domestico e comunitario, o modificare l’incidenza del tributo sul consumatore finale.
Riferimenti normativi
Art. 53 Cost.; artt. 1, 2117, 2364, 2364 bis, 2479 bis, 2359, 2740 c.c ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] produttivi (mercato delle merci e mercato di titoli di credito, azionarî e obbligazionarî); realizzazione delle produzioni di massa per consumi di massa allo scopo di ottenere bassi costi unitarî.
Il fatto che la società anonima si sia manifestata il ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] e così, p. es., ritenere valida la vendita della cosa altrui per il venditore (art. 59 cod. comm.) e nulla pel consumatore, contraente obbligo civile (art. 1459 cod. civ.); ammissibile per un contraente, e non per l'altro, la prova testimoniale (art ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 1932-1933, per cui era stato previsto un deficit di 920 milioni di marchi. Le imposte sul reddito, le tasse di consumo, quelle sulla cifra di affari e le dogane, hanno dato, negli esercizî considerati, i maggiori cespiti di entrata del bilancio del ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] si aggira ivi sulle 180-320 mila, tonn. annue, compreso il caviale, di cui le qualità più scadenti vengono destinate al consumo locale, mentre per le più pregiate si fa largo impiego degli storioni del basso Ural.
Di fronte alla pesca interna, quasi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di donna. Tanti, troppi amori. Ma nessuna è l'amore. Forse Casanova questo non l'ha mai conosciuto. Grande amatore, grande consumatore, non l'ha mai sfiorato la passione esclusiva, non ha mai messo tutto se stesso nelle mani d'una donna. Nato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di nuovi dazi, con l'evidente proposito di "trasferire nei sudditi veneti il maneggio di un prodotto che nasce e si consuma in essi" (218), ma già nel marzo 1772 la complessa operazione, commerciale e politica ad un tempo, fallisce e Vincenzo ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...