CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] di aver tramato un attentato contro Pio VI: insieme con lui furono arrestati Liborio Angelucci, il futuro console della Repubblica romana, Francesco Monaco, e Pietro Poli. In "separate carceri" furono rinchiusi gli altri due fratelli, imputati di ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] come membro di un'ambasceria del Comune di Pisa, guidata dai consoli Pietro di Albizello ed Enrico di Cane, inviata al Barbarossa Pietro all'altra sponda del Tevere per la resistenza dei Romani, l'imperatore chiese l'intervento urgente dei Pisani, ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] I Barbarossa, eletto nel marzo di quell'anno re dei Romani. In tali circostanze il G. fece parte dell'ambasceria sottomissione alla città di Pistoia, si vedevano riconosciuto dai consoli di quella città il diritto di non intervenire militarmente ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] , a cura di P. Egidi, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 237-239, 246, 300, 427-461; N. Kamp, Istituzioni comunali in Viterbo nel Medioevo, I, Consoli, podestà, balivi e capitani nei secoli XII e XIII, Viterbo 1963, pp. ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] secolo. È probabile che fosse figlio di Cecina Decio Basilio, console nel 463 ed uno dei due senatori più ricchi ed The Constitutional Position of Odoacer and Theoderic, in The Journal of Roman Studies, LII (1962), p. 128; L. Chastagnol, Le Sénar ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] un severo richiamo da parte dei consoli. Il 22 marzo inviò ai consoli un rapporto ottimistico sullo stato delle (30-33), lettere del F. a S. Betti; Arch. di Stato di Roma, Repubblica Romana, 1798-1799, bb. 1 (5); 15 (68); 27 (98-99); 56 (214); ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] avessero riunito a Portovenere il corpo di spedizione, i consoli dovettero desistere dalla progettata impresa contro Pisa a causa delle pesanti pressioni diplomatiche esercitate dal re dei Romani, il futuro imperatore Enrico VI. Solo una squadra di ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] - come del resto lo zio del D., Davizzo - la carica di console. Già nel 1201, grazie - con ogni probabilità - all'influenza del padre comandante del contingente orvietano inviato in appoggio ai Romani), ricevette una delegazione di Montepulciano. "Ad ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] dodici. Apprezzando, inoltre, l'esperienza da lui accumulata negli anni romani, il Senato ritiene il C. atto ad un'attività diplomatica di Venezia, vigilare fattivamente, in sintonia coi consoli veneti presenti nel viceregno, per la salvaguardia dei ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] , Parentele e guerre civili in Genova nel secolo XII, in Scritti giuridici in onore di S. Romani, IV, Padova 1940, pp. 426 s.; A. R. Scarsella, Il Comune dei consoli, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, III, Milano 1942, p. 172 (cfr ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...