LICINIO II (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Figlio bastardo di Licinio I, che in seguito lo adottò.
Fu legittimato da un rescritto di Costantino. Incerta è la data di nascita che oscilla [...] intorno al 315 d. C. Pare che nel 317 fosse nominato Cesare; nel 319 rivestì il consolato con Costantino, un secondo consolato, conferitogli nel 322 dal padre, non appare nei Fasti. Dopo la caduta del padre, privato della dignità imperiale, pare ...
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DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] . C.). Fu colpito dalla lex Pedia; in seguito parteggiò per Antonio, il quale lo inviò come governatore in Bitinia. Ebbe il consolato nel 32 a. C. con Gaio Sosio. Rimasto fedele lungamente ad Antonio, infine lo abbandonò prima della battaglia di Azio ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] Barca presso Baecula (Betica), conseguendo una vittoria decisiva a Ilipa (Alcalà del Rio) nel 206. Tornato a Roma, ebbe il consolato (205). Dopo aver snidato in Sicilia Annibale da Locri, passò in Africa (204) dove cinse d'assedio Utica e, trascorso ...
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BOTTA, Paul-Émile (Torino 1802 - Achères-C. Poissy 1870)
P. Pelagatti
Figlio dello storico Carlo, il B., seguace dell'idea paterna, rimase fedele alla Francia. Studiò medicina, entrò poi (1830) al servizio [...] a Mossul; nel 1846 a Gerusalemme e fino al 1868 a Tripoli di Libia. Durante il suo consolato a Mossul scavò, sotto l'incitamento del Mohl, segretario della Societé Asiatique di Parigi, le rovine dell'antica Ninive sulla riva destra del Tigri, dove ...
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Architetto (Angers 1911 - Parigi 1996). Grand-Prix de Rome nel 1939. Ha lavorato alla realizzazione di opere di interesse internazionale (Nanterre, Sala d'esposizione con N. Esquillan, R. Camelot, J. Prouvé [...] in Tunisia dal 1942 al 1954 e anche dopo la costituzione del nuovo stato indipendente (università, consolato francese, ecc.). Ha progettato inoltre molti insediamenti residenziali: a Parigi, Nanterre, Clichy, Bagnolet, Saint-Étienne, Nancy ...
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ANTONIO, Lucio (L. Antonius)
A. Longo
Era il più giovane dei fratelli di M. Antonio il triumviro ed ebbe, assieme agli altri, una posizione di primo piano nelle lotte condotte dal partito democratico [...] da lui governata gli eressero statue.
Il suo ritratto ci è stato tramandato da monete coniate al tempo del suo consolato, portanti sull'altro lato il ritratto di M. Antonio. Egli appare come un uomo non troppo giovane, ed anzi apparentemente ...
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Architetto, nato a Rocca Canterano il 16 luglio 1890. Copiosa la sua produzione, d'un ecclettismo evocativo degli stili d'ogni ambiente artistico e storico.
Ricordiamo soltanto: il monumento a Pio X in [...] e gli edifici pubblici di Tirana (1928-1932); le legazioni d'Italia a Belgrado (1924-26) e al Cairo (1928-30); il consolato d'Italia a Tunisi (1931-32); le case degli Italiani in Algeri (1931) e a Nizza (1932); il Sanatorio militare di Anzio ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] militiae consul oe(r)dinarius. A. di origine sconosciuta, forse gallo, combatté in Gallia e in Spagna; iniziò il suo consolato ad Arles (Sidon. Apoll., Ep., viii, 6).
Lo sfondo del dittico è occupato dalla rappresentazione del tribunal, che consta di ...
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LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] la congiura scoppiò il conflitto fra i due Augusti (314). L. sconfitto si accordò con Costantino e così ripresero insieme il consolato nel 315. La pace fu transitoria; nel nuovo conflitto, L. vinto ebbe salva la vita per intercessione di Costanza ...
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LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] , anch'essa acefala, alta m 1,85, fu scavata nel 1885; anch'essa aveva sulla base l'iscrizione con il nome del console. Tanto in questo caso quanto nel precedente le basi erano state reiscritte; anche le statue, cui le teste erano state applicate ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...