Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quindi impossibile che il papa ne fosse stato previamente informato. Ciò non toglie che quando la notizia giunse a nel 1583, in forza dei quali era stata disposta, senza il consenso previo della Santa Sede, la riscossione di decime sulle rendite del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , I, n. 45), e politico-diplomatici nel tentativo di avere informazioni sui contatti fra Agilulfo e i Franchi (ibid., IV, n. 2 Agostino a opera dei vescovi di Germania con il suo consenso, senza che sia possibile specificare dove e quando l'elezione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e della stampa quale strumento di propaganda, sia la ricerca di consenso, rientrano anche la "scoperta" e il lancio, avvenuti l conoscenza, fuggì a Siena dal pontefice che fu così informato di tutta la macchinazione, avrebbe condotto all'elezione di ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] comunicandogli la sua elezione avvenuta con unanime consenso e confermandogli le disposizioni prese dai suoi nell'epistolario di I.: P.L., XX, col. 494) per informarlo delle ingiustizie commesse nei suoi confronti e per pregarlo di intervenire in suo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Borromeo. Quanto meno il D. fu uomo colto, informato, curioso, interessato allo "studio delle cose civili": " D. di non poter "risolversi" a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di " ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] mostrarono cioè di credere che il legato avesse informato in maniera tendenziosa il pontefice sulla situazione finanziaria il quale si affrettò a rendere pubblico il suo costante consenso col legato rinnovandone per un altro triennio la carica con ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] legati pontifici a portare in Germania nel 1153 il consenso di E. III all'annullamento del primo matrimonio del sorprendente in quanto Bosone, funzionario della Curia, era bene informato degli avvenimenti ed interessato alle sorti del Papato e dello ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] alla giurisdizione del vescovo di Roma), anche il consenso di Costantino IV alla consacrazione del nuovo pontefice e dic. 681.
Nella lettera, datata 7 maggio 683, il papa informava il sovrano dell'arrivo a Roma dei delegati occidentali di ritorno dal ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] un imperatore. L'atto innalzava, consolidava e perfezionava il consenso politico già ottenuto in precedenza in base alle norme che come riferisce Ranieri di Liegi, lo spettatore più informato sugli eventi, Federico partecipò in prima persona alla ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] In quella occasione la giovane Caterina si sarebbe confessata, previo consenso della madre, dal D., al quale avrebbe rivelato la dovuta al D., il quale da Siena aveva informato Caterina delle mormorazioni provocate dal prolungarsi della sua assenza ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...