CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] quanto era avvenuto al comportamento dei cittadini. Il consenso all'atteggiamento del C. fu attestato da numerosi si riunì e predispose le richieste da presentare al governo. Informato il mattino successivo, il C. cercò di convincere i promotori ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] , alle dipendenze pontificie, almeno fino al 1509 e passò col consenso di Giulio II al soldo di Venezia dopo la riconciliazione tra il dei fratelli del Fregoso.
Mentre Giulio II, subito informato del successo dell'impresa, si dava a manifestazioni di ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] che prevedeva che l'elezione del successore avvenisse con il consenso del re: Simmaco infatti riferisce, nel concilio romano del S., in una lettera ad Acacio, lamenta di essere stato informato dal sinodo e non dal patriarca stesso come l'uso avrebbe ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di un altro esponente liberale, poggiando sulla stima, e sul consenso che il F. si era guadagnato nel collegio anche in virtù inizio la sedizione fascista. Il F., appena informato da Lusignoli del fallimento delle trattative Giolitti-Mussolini ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] Mediterraneo o anche sul Mediterraneo orientale e ottenere invece il consenso di Berlino a eventuali accordi su punti precisi; egli . Il B. riusci a dare al governo buone informazioni e a fungere abbastanza efficacemente da tramite con i dirigenti ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] fu più in generale una vicenda della organizzazione del consenso degli intellettuali da parte del fascismo. Intanto il (2 ediz., Milano 1940). Era un grosso lavoro, informato, dettagliato nelle indicazioni bibliografiche sui vari periodi e problemi; ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] sorprese lo scoppio della rivoluzione del '31. Per trovare consenso nella parte occidentale del ducato il governo provvisorio, che aveva buon gioco a difendersi sostenendo che nessuno l'aveva informato dello scontro in atto e che comunque non avrebbe ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] quello del miglior sistema di organizzazione sociale, informato ai criteri di rappresentanza meritocratica e ai principi e come progetto di società alternativa iniziò a perdere credibilità e consenso fra le masse. Ma può pure darsi, come sostiene M. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , in ogni caso, che I. III non era tempestivamente informato degli eventi e che la spedizione era sfuggita al suo controllo baroni della Campagna, dopo un iniziale stallo, si allargò il consenso per il nuovo papa. La maggior facilità con cui l' ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una lettera di spiegazioni del card. Pacca, che li informò che per riguardo alle persone l'enciclica ometteva nomi e questioni matrimoniali, derogando dalle leggi canoniche e supponendo il consenso implicito di Roma. Dopo le lotte in Prussia sorsero ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...