BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] i rapporti con Roma. E proprio contando sul consenso - o almeno sulla neutralità - del pontefice, B più importante di quanto comunemente si valuti: lo spirito comune che le informa (per la Bibbia si è parlato di "tono cortigiano unitario", Salmi ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] i legati pontifici a portare in Germania nel 1153 il consenso di E. all'annullamento del primo matrimonio del re sorprendente in quanto Bosone, funzionario della Curia, era bene informato degli avvenimenti ed interessato alle sorti del papato e dello ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] rinunziare a proporre nettamente le sue idee per ottenere il consenso di uomini di altra fede, né mutare il nome espose i punti ai quali da allora in poi avrebbe informato la sua azione: rifiuto delle teorie socialiste, soluzione della questione ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Este con Anna Sforza nel gennaio del 1491; in cambio del consenso papale sia Milano sia Ferrara promisero il loro appoggio per la lega a procurarsi la nomina a vescovo di Ferrara, poi, informato della moìte del papa, lasciò Ferrara per recarsi a Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] Lombardia, 2005, p. 18) – fu accolto da un vasto consenso in Italia e suscitò reazioni positive anche nella stampa internazionale. Cattaneo di allineare la Lombardia all’Europa e di tenere informato il suo pubblico di tutte le novità provenienti dal ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] d'onore francese).
La sera del 12 marzo 1917, "informato che un bersagliere, avventuratosi nel poligono di tiro era saltato in fosse sembrata di nuovo poco chiara, da quel momento il suo consenso al regime fu costante, a cominciare, tra l'altro, con ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] sottoposte alla giurisdizione del vescovo di Roma), anche il consenso di Costantino IV alla consacrazione del nuovo pontefice e 681.
Nella lettera, datata 7 maggio 683, il papa informava il sovrano dell'arrivo a Roma dei delegati occidentali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] si stancò mai di insistere sulla necessità di guadagnare quel consenso sociale che al nuovo ordine continuava invece molto a mancare E non a caso, quella stessa preoccupazione avrebbe informato il progetto di una statistica per l’intero territorio ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] indulto di Niccolò V del 10 luglio 1451, doveva dare il suo consenso ad ogni nomina di vescovi o di abati che avvenisse nei suoi domini Bona sia Gian Galeazzo, C. si fece premura di informare anche il governo veneziano. Nel gennaio del 1485 fallì un ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] anche sul piano internazionale. Alfonso X di Castiglia, che Giacomo I aveva informato personalmente, espresse il suo aperto dissenso. Né era possibile ottenere il consenso della Curia romana, benché Giacomo a tale proposito vi avesse mandato ben due ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...