AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di Teodato, fosse stato possibile raggiungere così presto l'unanime consenso del clero e del laicato di Roma sulla persona di A monastero; e che il predecessore di A., Giovanni II, informato della questione da relazioni di Cesario di Arles e dell' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come non risulti che il D. "abbia informato o fatto informare il Pontefice della sua determinazione di dar vita ad poteva fare "da sé", anzi per qualcuno doveva, perché quel consenso costituiva un mandato non solo politico, ma era il suggello di un ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] i nobili (il Senato), il popolo. L'insistenza sul consenso raccolto è al tempo stesso un luogo comune, un richiamo di dare il suo contributo al viaggio; infine, a Rotado, per informarlo dei passi compiuti e invitarlo a recarsi subito a Roma perché la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il partito a lui favorevole a Marsiglia, che col suo consenso si sollevò a Pasqua del 1257 e presto riuscì a prendere in direzione della via Valeria e dei Campi Palentini. C., informato a sua volta di questo cambio di direzione, lasciò Ovindoli per ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede il suo assenso e intimò a Goffredo di Lorena di III, di non accettare mai di essere eletto papa senza il consenso o dello stesso Enrico III o del figlio Enrico (IV): ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] soluzione del problema italiano che potesse prescindere dal loro consenso. Inoltre, da quel momento in poi, ciascuno di per Roma (ibid., p. 528): è Giovanni di Ravenna che informava di ciò Berta di Toscana, alla fine di una lettera che incominciava ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ni par le pays ni par l'Europe". Il D., informato nel frattempo di tutta la trattativa, confidava: "Se Garibaldi, com dissidente e conquistare così la maggioranza. Era però necessario il consenso dei vari gruppi della Sinistra, e in particolare di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ne le mette dans le serrail". "Subito fu fatto turco - informa il rappresentante cesareo il 30 settembre - e posto nella camera del Gran voi, cercati di haver licentia". Immediato cortesissimo il consenso del viceré; il che avvalora l'ipotesi di ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a sospendere qualsiasi iniziativa ed eventualmente a fornire ulteriori informazioni ai fini di possibili decisioni da parte della Santa in concilio nell'ottobre 1886, manifestarono il loro consenso ai Cavalieri del lavoro, che incontrarono invece a ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] abbandonando la politica impostata dal G. fra 1924 e 1926. Informato degli avvenimenti il G. vi si oppose fermamente, difendendo, nelle il suo dominio non solo ma riesce a ottenere il consenso attivo dei governati" (ibid., p. 1765). Questa concezione ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...