ll problema del trapianti presenta aspetti diversi a seconda che avvenga tra due persone vive o a seguito di prelievo da cadavere. Nel primo caso l’art. 5 c.c. (in attuazione del principio secondo cui [...] il consensodell’aventediritto è giuridicamente rilevante solo in relazione a diritti disponibili), vieta gli atti di disposizione del proprio corpo quando cagionino una diminuzione permanente dell’integrità fisica o quando siano altrimenti contrari ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] l’identità dell’oggetto della prestazione ovvero una qualità che debba ritenersi determinante il consenso secondo il delle condizioni dell’aventediritto e della natura del danno, mediante la costituzione di una rendita vitalizia. L’aventediritto ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] del 1995, cfr. La riforma del diritto internazionale privato e processuale, 1994 (in . internazionale generale avente il medesimo carattere consensodelle parti. I mutamenti nell'assetto politico della comunità internazionale, con il venir meno della ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art. 12, stabilisce che il consenso di uno Stato a essere vincolato da un trattato viene espresso: a) con la firma ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] , tipico o atipico che sia, avente a oggetto la cessione di beni o di commercio e delle analisi della dottrina classica del diritto commerciale» (Oppo non più a un individuo, chiamato a esprimere il consenso su di essa, ma a una massa indefinita di ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] conto di chi spetta, detto anche c. per conto dell’aventediritto, è stipulato in rappresentanza di un soggetto che sarà dell’attività, come avviene con il trasferimento, anche temporaneo, dell’azienda; in questi casi non si richiede il consensodella ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] fondo patrimoniale non si possono ipotecare, se non con il consenso di entrambi i coniugi, e se vi sono figli minori è stata rinuncia all’ipoteca da parte dell’aventediritto (Ravazzoni, A., Ipoteca, in Diritto Online Treccani, 2010).
Due figure di ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] atto medico.
La natura giuridica del consenso al trattamento medico è stata a lungo dibattuta.
In ambito penale, ad esempio, la problematica in analisi è stata trattata in relazione alle scriminanti: quella dell’aventediritto, di cui all’art. 50 c ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] diritto germanico, ma società domestica avente per scopo l'ordine etico nelle relazioni fra i due sessi, la procreazione e l'educazione dei figliuoli. Il diritto canonico continuò l'opera delladell'età, dello stato libero, del consenso, dell' ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] diritto di procedere contro i componenti l'Unión senza il consenso del Justicia d'Aragona e si obbligava a convocare ogni anno in Saragozza delle imposta, ma spontanea e, come tale, avente in sé la ragione della sua esistenza e i mezzi del suo ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...