CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] forme" e "spesse mutazioni" antecedenti, Cosimo I) diversa da quella di Venezia, epperò dotata d'intrinseca congruenza, di produttiva efficacia. Una spregiudicata valutazione del problema del tipo di governo, libera da moralistiche perplessità e ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] meno agevole e più complessa nei suoi riflessi la polemica con autori che, senza difendere rigidamente la congruenza tra categorie aristoteliche e contenuti dogmatici, seguitavano a trattare questi ultimi con strumenti lessicali e concettuali della ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] tangenze nel dinamismo plastico con la Musa Tersicore (Milano, Museo Poldi Pezzoli) di Tura, ma altresì denunciano, in congruenza con le scelte del giovanile Aulo Gellio, una luminosa misura spaziale derivata da opere di Piero Della Francesca, quali ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] i quadri delle Gerarchie angeliche e i mosaici veneziani, però, va ben al di là di una semplice congruenza stilistica e cronologica, in quanto, verosimilmente questi ultimi furono il modello iconografico di riferimento. In particolare, a differenza ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] del metodo di studio allorché raccomanda la ricerca della ratio legis ("cur sic statutus fuerit"), la congruenza tra la fattispecie e la disposizione normativa ("casum et quamlibet partem littere concordetis"), la soluzione delle antinomie ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] si relazionino ai pensieri. Per quanto riguarda le diverse emozioni, tra cui l'ansia, sono stati documentati fenomeni di 'congruenza umorale'. Ciò significa che i pensieri deprimenti ('sono una persona di nessun valore') o ansiogeni ('è probabile che ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] , dalla rappresentazione degli interi come somme di quadrati, problema già affrontato da Diofanto; essi hanno anche studiato problemi di congruenza quadratica, hanno enunciato il teorema di Fermat per n=3 e, più tardi, per n=4, e hanno tentato ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] la dottrina cattolica da uno strumento datato ma non ne suggerì uno alternativo e, soprattutto, non esaminò la congruenza della nuova visione del mondo con la cosmologia e cosmogonia bibliche. Così, mentre coglieva nella matematica una via alla ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che mai evidente la rottura di ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La congruenza delle lettere del G. con il suo tempo è, del resto, egregiamente testimoniata dall'insistenza con la quale esse erano sollecitate ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] uscita da sé (extasis) e congiungimento con Dio (Dionigi, De divinis nominibus, cap. 4) - e agostiniana - la congruenza della parte col tutto coincide con la bellezza dell'universo (Agostino, Confessiones, III) -. Tuttavia, come è merito del Panella ...
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congruenza
congrüènza s. f. [dal lat. congruentia, der. di congruens -entis: v. congruente]. – 1. Convenienza, corrispondenza, proporzione fra due cose: non c’è molta c. tra quello che dice e quello che fa. 2. Con accezioni partic. in matematica:...
congruente
congrüènte agg. [dal lat. congruens -entis, part. pres. di congruĕre «incontrarsi, concordare», comp. di con- e *gruĕre che appare anche in ingruĕre «assalire»]. – 1. Che ha congruenza, conveniente, corrispondente: i fatti non sono...