GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] paterna è da considerarsi il sostegno ai monaci dellaCongregazione cistercense riformata della Trappa, stabilitisi nel convento di Buonsollazzo nei pressi di Firenze, e ai padri dellamissione di S. Vincenzo de' Paoli, che da tempo si occupavano ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , che gli stava particolarmente a cuore come fervente sostenitore dellemissioni coloniali (aveva fondato una casa in Congo, una in India ed una in Manciuria); nella medesima congregazione poi, con decreto 28 nov. 1902, istituì quella commissione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dellacongregazionedelle Acque. In quel tempo partecipava pure alle congregazioni del Buon Governo, della Riforma tridentina e della Consulta a Parigi monsignor Pompeo Varese, morto nel corso dellamissione, le cui particolari volontà in materia di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Porete. L'indagine si risolse positivamente per i componenti dellaCongregazione che furono scagionati da ogni accusa con un decreto l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo dellamissione affidata a G. era di "riformare i decaduti monasteri ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la riconciliazione con dignità della Santa Sede". Le circostanze, però, fecero sì che i termini dellamissione del B. cambiassero d'Arles. Fu infine indotto a mutare giudizio sulla Congregazione di S. Mauro dalle pressioni e dall'eloquenza infocata ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , durante la legazione del Crescenzi a Bologna. Nella congregazione generale del 31 ag. 1551, su proposta di della nunziatura furono amareggiati dall’ostilità della corte nei suoi confronti. Sebbene la situazione politica negli anni dellamissione ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] 1546 ma fu immediatamente richiamato, a seguito del fallimento dellamissione di Bertano e delle minacce contro i legati pronunciate da Carlo V, che , dopo aver sentito il consiglio di una congregazione cardinalizia, incaricò il G. di comunicare al ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] di Pontelatrone bloccato a Napoli dal cattivo stato di salute. Nel corso dellamissione si ebbero violente prese di posizione da parte dellaCongregazionedell'Inquisizione da un lato e dei giuristi napoletani dall'altro, che cercavano, ciascuno ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] sin dall'inizio del suo governo della Chiesa. In realtà, la breve durata dellamissione del C. a Madrid, conseguente alla per circa tre lustri a Roma, impegnato nelle attività dellecongregazioni, governando da lontano il suo vescovato di Faenza per ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] come proprio prelato domestico; fu anche membro della Camera dei conti e dellaCongregazione dei Nobili. Clemente XI, finalmente, lo omaggio della S. Sede ai maggiori sovrani d'Europa, ed era anche il riconoscimento dell'importanza dellamissione ...
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missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...