ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] , nel 1936 e nel 1937, ibid., XXIX[1939], pp. 235-240; Osservazioni di posizione del pianeta Urano in occasione della sua congiunzione con la 96 Aquari, ibid., s. 6, [1924],pp. 353-357; Passaggio di Mercurio sul Sole, in Astronomische Nachrichten, Bd ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] grafica", di "forte senso della forma", di "rigore stilistico" e "teorico", il C. si può considerare l'anello di congiunzione fra due diversi gusti grafici, quello del primo Rinascimento e quello del tardo manierismo e del barocco.
Il ritratto del C ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] altri possedimenti svevi passati ai Wittelsbach dopo la morte di C., queste località costituivano un anello di congiunzione importante per la costituzione del ducato territoriale di Baviera che cominciava ad oltrepassare i confini del vecchio ducato ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] come in quella dell'elezione imperiale.
Il papa considerava infatti come la più grande iattura per lo Stato ecclesiastico la congiunzione in un solo principe della corona imperiale e di quella di Napoli, che secondo una veduta tradizionale a Roma ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] tipica espressione del periodo classico, al di là del secondo stile galante anteriore al romanticismo giusto anello di congiunzione ideale fra il Settecento illuministico e l'Ottocento rivoluzionario.
Probabilmente il C. non fu ignaro di questa sua ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ogni arte a ogni omo e ogni sufficienzia a ogni paese […] acciò che le genti si visitassero insieme l'una l'altra per congiunzione d'amore e d'amistà" (Oxford, Bodleian Library, Canon. Ital. 132, c. 74vb). Ma subito egli constata che il commercio è ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Malaspina, diede origine al ramo marchionale dei Cibo-Malaspina, signori di Massa. Nell'immediato, la più importante conseguenza della congiunzione dinastica tra la famiglia del papa e quella egemone a Firenze fu la creazione, il 9 marzo 1489, di un ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , dopo la svolta dei tardi anni 1690, fu quanto di più coerente si possa desiderare in materia di congiunzione normativa fra l'aspetto retoricoaccademico nella ricerca e nella valutazione dei modelli, e il proposito almeno implicitamente storico di ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] concorsero a tracciare le nuove frontiere dell'arte del De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuola romana di Scipione e di M. Mafai e, mentre prese a cuore la sua ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] ». Punti di riferimento ineludibili dovevano essere Webern e Olivier Messiaen, quest’ultimo visto come «vero anello di congiunzione tra Webern e la nuova generazione» (Clementi, 1957, p. 45).
Alla critica del neoclassicismo e all’adesione ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...