GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ogni arte a ogni omo e ogni sufficienzia a ogni paese […] acciò che le genti si visitassero insieme l'una l'altra per congiunzione d'amore e d'amistà" (Oxford, Bodleian Library, Canon. Ital. 132, c. 74vb). Ma subito egli constata che il commercio è ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Malaspina, diede origine al ramo marchionale dei Cibo-Malaspina, signori di Massa. Nell'immediato, la più importante conseguenza della congiunzione dinastica tra la famiglia del papa e quella egemone a Firenze fu la creazione, il 9 marzo 1489, di un ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , dopo la svolta dei tardi anni 1690, fu quanto di più coerente si possa desiderare in materia di congiunzione normativa fra l'aspetto retoricoaccademico nella ricerca e nella valutazione dei modelli, e il proposito almeno implicitamente storico di ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] sintassi Segre ha notato l’altissima frequenza di periodi a progressione ascendente, che iniziano con una congiunzione seguita immediatamente da una proposizione subordinata prolettica, a cui ne seguono altre, che accumulano ragioni e circostanze ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] la sua forma grazie alla presenza delle fontanelle e delle membrane fibrose che si trovano lungo le linee di congiunzione tra le differenti ossa; tali strutture conferiscono una particolare elasticità alla testa fetale, mentre sono sostituite nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] anni dell’esilio francese in uno dei più celebri scritti di Mazzini, cioè Foi et avenir (1835), segnato da quella congiunzione di religione e politica che avrebbe caratterizzato da allora il suo pensiero e il suo impegno militante: in nome di una ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] concorsero a tracciare le nuove frontiere dell'arte del De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuola romana di Scipione e di M. Mafai e, mentre prese a cuore la sua ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] dei pronomi, sempre rispettata in apertura di periodo («Riprenderannomi, morderannomi, lacererannomi costoro»: IV, Intr. 32), oscillante dopo congiunzione («son certo che udita l’avete e sapetela»: IV, 6, 38; «non volle più la gentil donna gravare ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] ». Punti di riferimento ineludibili dovevano essere Webern e Olivier Messiaen, quest’ultimo visto come «vero anello di congiunzione tra Webern e la nuova generazione» (Clementi, 1957, p. 45).
Alla critica del neoclassicismo e all’adesione ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] quasi attribuendo al santo i propositi d'un neoguelfo del '48): "Anselmo dalle intime necessità, nelle quali trovava la congiunzione indissolubile tra la ragione e la fede, doveva poter dedurre una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...