GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] i segnali (la triade zodiacale dei segni d'acqua, i due segni equinoziali, l'opposizione di Sole e Luna) della grande congiunzione di Saturno, Giove e Marte in Cancro, prevista tra l'ottobre del 1503 e il giugno del 1504; la rappresentazione delle ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] Gall., West Palm Beach, Florida) dalla quale il B. ha desunto il brano superiore nella pala della Vita (Martini). La congiunzione con gli esempi del Tibaldi suggerisce una cronologia agli inizi dei percorso dell'artista; e a questo possibile aspetto ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] verso la seconda parte del quinto decennio (Bologna, 1950), ma essa già costituisce un elemento di congiunzione con la successiva fase stilistica, caratterizzata da un costante aggiornamento sui paralleli sviluppi della pittura marchigiana. A ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] , III, 1642, 1995, p. 579), sebbene non concordemente datate dagli studiosi (1581-99).
Nonostante gli inequivocabili punti di congiunzione formale con l’opera del coetaneo Leonardo Sormani da Sarzana, allo stato attuale degli studi non è possibile ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] altare di destra della chiesa. L'attribuzione diventa accettabile quando si considerino questi due Profeti quasi un anello di congiunzione tra le opere del primo decennio della sua attività e le statue decoranti la parte bassa dell'altare maggiore ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] Conte. Le Storie di s. Ambrogio sono da considerare fra le opere più importanti del B., perché lo rivelano anello di congiunzione fra modi ancora rinascimentali e un fare più libero e nuovo derivato, in gran parte, dal Tibaldi. Nello stesso anno in ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] costruzione dei teatri in Italia in un periodo molto antecedente a quello dell'autore stesso: serve quindi da anello di congiunzione con i ben noti esempi di teatri principeschi del Palladio, nonché quelli di Serlio e Scamozzi, e i teatri commerciali ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] ai pilastrini dell'ancona, che verosimilmente furono eseguiti per ultimi e al tempo stesso rappresentano il momento culminante della congiunzione fra C. e Fouquet, durante il viaggio in Italia di quest'ultimo.
La valutazione del collegamento fra i ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] all'Esposizione universale di Parigi, 1878; Progetto di un nuovo quartiere per caseggiati e villini e della sua congiunzione col centro della città,contrapposto con quello dell'ing. Maraini, 1880, con disegno; Sull'indirizzo artistico e costruttivo ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] di stampo drammatico sulla falsariga di certe opere dello stesso Romanino e forse anche di stampe nordiche.
Già considerato anello di congiunzione fra l'arte del Foppa e la generazione dei grandi pittori bresciani del Cinquecento, il C. è stato ormai ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...