MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Italia. M. fu investito della Lombardia occidentale e del Regno di Arles e la sua signoria costituì quindi un anello di congiunzione tra l'Italia e l'Impero tedesco, che era sotto il dominio del suo fratellastro Corrado IV. Tommaso di Savoia assunse ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] (II Partica) al comando di un suo legato di rango equestre. Con questi atti cessò definitivamente l'ultimo anello di congiunzione tra l'Italia e le forze vive che reggevano le sorti dell'Impero passate ormai definitivamente nelle mani dell'elemento ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] andò poi ripetendo: la nascita per il 1530 di un falso "propheta lunaris" e quel diluvio per il 1524 a causa della congiunzione dei pianeti nei Pesci già annunziato alla fine del Quattrocento da J. Stoeffler, evento a proposito del quale si accese ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] più ancora che per altri, cercare di ricostruire la storia delle vicende e delle loro dinamiche politiche in stretta congiunzione con gli orientamenti della letteratura che ne dà notizia e delle tradizioni che in essa confluiscono e si sedimentano1 ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] ferroviarie. Membro attivo del Comitato udinese per la linea Venezia-Vienna via Udine, si vide affidare il progetto per la congiunzione più diretta e favorevole fra Udine e la Carinzia: la sua scelta della Pontebbana, venticinque anni più tardi, fu ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Ch. de Bourbon-Montpensier, cui era legato da parentela. Quindi mosse col grosso dell'esercito che, dopo la congiunzione con i lanzichenecchi (febbraio 1527), iniziava la marcia verso Sud, ottenendo i primi incarichi di comando superiore. Fu ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] nazismo. La tecnica della presa del potere e della instaurazione del dominio totalitario consisteva ogni volta nella congiunzione di atti di violenza e di modificazioni apparentemente legali nell'ambito militare e burocratico, e ciò veniva mascherato ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] di Napoli, si diffuse in tutte lecorti della penisola e oltre. Nella sua Historia, che costituisce l’anello di congiunzione tra la tradizione dinastico-celebrativa di area iberica e quella più elaborata classico-umanistica che si sviluppò in Italia ...
Leggi Tutto
cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] giudicata dall’autorità pubblica come incompatibile con l’esistenza dell’impero romano, sia perché essa minava la congiunzione tra organizzazione statale e religione pubblica ufficiale sia perché propugnava concezioni e valori del tutto estranei alla ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vicariato foraneo mediante l'unione di parrocchie, soggette all'autorità di un vicario che doveva visitarle periodicamente e fungere da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo dei sacerdoti con cura d'anime e ...
Leggi Tutto
congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...