BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] come un mondo pervaso e a suo modo regolato da occulte, imperscrutabili correnti di simpatia o di antipatia, determinate dalla congiunzione degli astri e dall'influenza del sole o del sistema solare (ma vi ha parte anche il misterioso disegno divino ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] appare già consolidato alla metà del secolo. "Non trascurabile" (Folena, 1980) appare infine il suggerimento insito nella congiunzione dantesca (De vulgari eloquentia, I, XV 6) di "Guido Guinizelli" e "Guido Ghisilerius", ad aprire la quaterna ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] l'importanza di un'indagine circa i libri "moderni" letti dall'Ariosto. L'Innamoramento del D. dunque come anello di congiunzione tra i due Orlandi, l'Innamorato e il Furioso, e tappa intermedia nella formazione del genere cavalleresco nel '500. In ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] (libro III, canti V e VI). Egli si rivela così consapevole dei grandi temi politici e culturali contemporanei: la congiunzione della celebrazione dei letterati e dei condottieri si configura infatti non solo come omaggio alla committenza e ai lettori ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] propone un metodo nuovo, radicale e perfettamente razionale, che consiste nel cercare il tempo e il luogo preciso di una congiunzione qualunque del Sole con la Luna e riportarla tante volte quante occorra, senza curarsi di cicli ed epatte.
Dal punto ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] o parti della figura celeste; vi si ragiona dello zodiaco, della divisione delle ore diurne e notturne, della congiunzione delle stelle erranti; di particolare interesse un'appendice contenente la Raccolta di tutte le principali tavole astronomiche ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] fu valorizzata specie dagli autori locali (Orlandi); anche chi accolse, a partire da Tiraboschi, l'ipotesi che la congiunzione dei nomi Galeotto e Guidotto fosse opera di Montalbani continuò a ritenere plausibile l'appartenenza di G. alla famiglia ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] e i Benci banchieri ci,sembra di poter concludere che essa è assai lontana, trovandosi probabilmente l'anello di congiunzione tra i due rami almeno quattro generazioni avanti.
Il B. partecipò come accademico al banchetto platonico a Careggi il ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] sui riscontri offerti dal trattato di Giovanni. Di quegli anni è poi un documento che potrebbe costituire un punto di congiunzione importante. Nel marzo 1216 un'alleanza contro Città di Castello fu siglata dai podestà di Arezzo e di Perugia, che ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] che avrebbe riferito al Bembo i colloqui avvenuti fra i due grandi maestri, dunque emblematicamente rappresentando l'anello di congiunzione fra le due generazioni dell'umanesimo romano tra Quattro e Cinquecento. Per la venuta a Roma del Barbaro quale ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...