Nome col quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano Abū ῾Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchara, 980 - Hdmadhān 1037), di stirpe iranica, ma le cui opere sono per la massima parte composte [...] è più o meno "preparato" a ricevere l'illuminazione dell'intelletto agente); al vertice del processo conoscitivo - per una più intima congiunzione dell'intelletto umano con il dator formarum e poi più su con le altre intelligenze celesti - si pone la ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] , dove esercitarono un forte influsso sul pensiero americano, e subirono a loro volta l'influsso del pragmatismo (anello di congiunzione è stato Ch. Morris). Per la formazione del n. viennese è stato di fondamentale importanza lo studio e il commento ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] parlamentare, completa: la versione moderna del dispotismo tende invece attraverso il processo di statalizzazione dell'economia alla congiunzione di potere politico e di potere economico. Quali che siano i caratteri del totalitarismo messi in rilievo ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] di questo scritto, dedicato al cardinale Giuliano Cesarini, trattano di Dio, dell'universo e di Cristo, termine di congiunzione tra l'universo e Dio; De coniecturis (1440), vasta sistemazione delle forme di sapere concesse all'uomo; Idiota (1450 ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] di ogni tipo; anche se vi è una spiegazione per p e una spiegazione per q, non ne consegue che la loro congiunzione spieghi la congiunzione di p e q. Io vado al mercato per comprare il grano, tu per vendere maiali, ma questi fatti non spiegano il ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] di uno stesso progresso intellettuale" (v. Cassirer, 1906-1920; tr. it., pp. 26-27). Trascurando questo importantissimo ‟anello di congiunzione", l'intero sviluppo del pensiero apparirebbe ‟saltuario e lacunoso". Solo in esso e in virtù di esso il ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] della versione latina di due opuscoli composti per il conte sull'unità dell'intelletto hylico e sulla possibilità della congiunzione dell'intelletto possibile con l'uomo. Andata persa la versione latina alla quale accenna il D. nelle sue Annotationes ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] res extensa, distinta da una componente spirituale, denominata res cogitans, tenute in comunicazione da un anello di congiunzione identificato nella ghiandola pineale. Tale organo, situato nel centro dell'encefalo, è in realtà deputato a tutt ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] zurighese offertagli da Zwingli, egli si proclamerà infatti "civis totius mundi". Un più importante anello di congiunzione tra il cosmopolitismo settecentesco e quello antico è tuttavia costituito dal filone giusnaturalistico che, attraverso Ugo ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] la verità fisico-matematica che scaturisce dall'applicazione della verità matematica al vero fisico, che è poi la congiunzione dello strumento matematico e dell'esperimento.
Chiudono l'opera due appendici: nella prima il F. affronta quelle questioni ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...