In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] del proprio senso comune. Nella relazione tra lettore/lettrice e testo non è tanto in gioco la prospettiva di una congiunzione fusionale con il testo o con le intenzioni di chi lo ha scritto, ma la possibilità di – letteralmente – non essere ...
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Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] dalla poesia al romanzo, dal saggio storico alla tematica religiosa. Ma il Capponiano 139 si presenta quale indispensabile anello di congiunzione tra le opere che riportano il nome di Antonio Philotheo Homodei e quelle di Giulio Filoteo di Amadeo, in ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] hanno per tutto il corso del Settecento in Europa accenti e fortuna molto diversi, vite separate e convergenti [...]. La congiunzione e reazione esplosiva delle due parole avviene in età rivoluzionaria, anche se i presupposti si trovano altrove, per ...
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Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] organizzati con uno staccato asindetico (si fissano, resistono al flusso), il ritmo ternario, ribattuto dalla ripetizione della congiunzione e, è nuovamente impiegato nella relativa restrittiva (che le disfa e rimescola e riplasma) con cui si chiude ...
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E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] di pura bellezza». Si tratta di una formula poetica totalizzante, in cui si celebra in un solo termine la congiunzione di più aspetti, anche contraddittori, della bellezza: la fugacità, la razionalità, l’irripetibilità, la sublimità. Puškin l’aveva ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] p. 117), nonché a costruire giudizî di valore ed esegesi globali in una prospettiva non già di convergenza o congiunzione – come pare si continui a credere – di filologia ed ermeneutica, bensì di totale, compiuta identificazione:le edizioni del puro ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] del discorso”, suddivise in variabili (nome, aggettivo, verbo, pronome, articolo) e invariabili (avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione). Una classificazione, quella offerta dall’autore, senz’altro ancora efficace sul piano didattico ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] anni Novanta del Novecento, si verifichino spesso delle condizioni di instabilità e disgregazione testuale, come la presenza di congiunzioni che richiamano a un antefatto però taciuto o che non si ricollega a niente di precedente. In Medicina carnale ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] in un quadro eufemistico di comprensione più o meno immediata.All’unione carnale si può alludere inoltre mediante il sintagma congiunzione di Marte e Venere o attraverso il meno perspicuo pace di Marcone (quest’ultimo, già nella Giunta al «Ciriffo ...
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È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] comunicazione (un ruolo che condividono con i cosiddetti “coesivi”):in effetti non ci sarebbe ragione di rinunciare al termine di “congiunzione” se connettivo fosse soltanto un sinonimo più à la page: il fatto è che la funzione di assicurare o di ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...
In grammatica, parte invariabile del discorso che congiunge fra loro due elementi simili di una proposizione, oppure due membri di un periodo. Le c. si distinguono, per la forma, in semplici (e, né, o…) e composte (eppure, sebbene); a queste...
. Astronomia. - Due astri del sistema solare (ad es. un pianeta e il Sole) si dicono in congiunzione quando occupano in cielo posizioni tali che, visti dalla Terra, hanno la stessa longitudine, oppure la stessa ascensione retta (congiunzione...