NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] di questi dipinti e allo stesso tempo vicina nel trattamento delle figure all’Assunta del 1514, dunque importante anello di congiunzione tra gli uni e l’altra, è la Sacra Conversazione con s. Caterina d’Alessandria della Gemäldegalerie di Dresda ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] adulta attenzione dell'artista al livello e tipo di committenza e al relativo "decoro": un perfetto anello di congiunzione è rappresentato dall'Adorazione dei pastori già a Mortara, con il personalissimo equilibrio fra il filone lombardo gaudenziano ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] si inserì nel dibattito sul diluvio universale pronosticato da Johannes Stöffler per il febbraio 1524, in coincidenza della congiunzione dei pianeti nel segno dei Pesci. Nel respingerne l’attendibilità, Nifo critica i prognostica che si allontanano ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] la verità fisico-matematica che scaturisce dall'applicazione della verità matematica al vero fisico, che è poi la congiunzione dello strumento matematico e dell'esperimento.
Chiudono l'opera due appendici: nella prima il F. affronta quelle questioni ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] moderazione del governo, garantendo la saldezza delle istituzioni politiche e religiose, un processo simboleggiato dal segno astrologico della congiunzione di Giove, Mercurio e Marte.Nel frattempo il C., al quale era stata affidata anche la custodia ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , dedicato alla luce cinerea che si può scorgere nella parte tenebrosa della luna, specialmente quando è poco distante dalla congiunzione con il sole, il L. cercò di confutare l'opinione di Galilei - già esposta nel Sidereus nuncius -, secondo cui ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] le malattie siano dovute essenzialmente all'influenza negativa degli astri, in particolare dei pianeti Marte e Saturno, la cui congiunzione libera gas velenosi che, penetrando nel corpo, lo fanno ammalare. Di qui una serie di prescrizioni che mettono ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] presto della fallacia del disegno evoluzionistico che alla produzione franco-veneta assegnava la funzione strumentale di "anello di congiunzione". Nei capitali studi Di una data importante nella storia della epopea franco-veneta (1895-96)e Di Nicolò ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] di "quiete" in Italia e su questo punto indica doversi assecondare la tendenza di Gregorio XIII ad un avvicinamento e "congiunzione" con la Repubblica. Il C., dei resto, è ben conscio della particolare importanza politica del Papato, che va ben oltre ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] in Italia, come il genere letterario più adatto per interpretare le esigenze e le aspirazioni del nuovo pubblico borghese. Dalla congiunzione fra il modello manzoniano e quello scottiano nasce il romanzo Marco Visconti, che il G. iniziò nel 1831 e ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...