Per parole generali si intende un gruppo eterogeneo di parole dal significato generico, che può però essere determinato quando queste si riferiscano o a un referente implicitamente noto, o a un referente [...] 1999: 107; D’Addio Colosimo 1988):
(12) la vera anomalia del nostro sistema politico è rappresentata dal gigantesco conflitto di interessi del Presidente del Consiglio. Questa situazione, da anni, ci rende ridicoli agli occhi del mondo
Secondo Conte ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] di rendersi indipendente e il conseguente deterioramento dei rapporti con la Serbia, ma anche l’allargamento del conflitto in Croazia e in Bosnia-Erzegovina, hanno inciso profondamente sulla stabilità dell’economia slovena. Nel periodo immediatamente ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] linguaggio e accrescendo la loro sofisticazione metodologica, ma senza introdurre novità veramente significative e senza risolvere il conflitto tra le due posizioni teoriche illustrate sopra. Le principali aree di ricerca sono anch'esse rimaste le ...
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Silverio Novelli
Neologismi scienze sociali e storia
astenemos
s. f. o m. L’astensionismo elettorale considerato come una forza di opposizione al sistema politico vigente.
• […] le forze che la narrativa [...] s.le m. e f. Chi va ad addestrarsi e combattere in un paese straniero, di solito diviso tra parti in conflitto, in nome e per conto di una causa politica, ideologica, religiosa; tradotto anche nella loc. straniero combattente.
• Presìdi rafforzati ai ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Vondel fu J.A. van der Goes, un poeta apprezzabile malgrado l’eccesso di retorica e di elementi mitologici. Il conflitto quasi ventennale tra i fautori del teatro classico, che ebbero un instancabile sostenitore in S. Coster, e quelli del teatro ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] alleati con Aristodemo di Cuma. A Cuma gli Etruschi furono di nuovo battuti nel 474 a.C. Nel 5° sec. ebbero inizio i conflitti con Roma; secondo la tradizione, le prime lotte furono sostenute da Veio e Fidene (guerra del 483-74, con la strage dei ...
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Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia [...] della g. indiana abbia fruttato l’introduzione di nuovi concetti grammaticali.
Il 20° secolo. -
Dopo il primo conflitto mondiale la rinascita degli interessi storici, legata anzitutto all’opera di F. de Saussure, ha rinnovato notevolmente principi ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] : padre / madre, marito / moglie, uomo / donna, toro / mucca, ecc.
Tra i nomi animati, alcuni esibiscono una sorta di conflitto di genere. Si tratta di nomi formalmente femminili che designano, nella quasi totalità dei casi, un referente maschile:
(2 ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] a vari livelli: il rischio di autocontraddizione (a livello di discorso), il rischio di ricusazione o rifiuto, di conflitto, di perdita di faccia, ecc. (a livello di comportamento). Questa definizione consente di spiegare perché i mezzi linguistici ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] contrasto confessionale tra i barbari ariani e i Romani cattolici, che costituivano la maggioranza della popolazione.
Il conflitto si acuì sotto Alarico II (481-507), che inutilmente tentò di sedare i Romani cattolici mediante la promulgazione ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...