Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’affinità etno-linguistica tra i due paesi – comunemente sintetizzata nel motto ‘due stati, una nazione’ – ha costituito la base sulla [...] è uno dei pochi paesi al mondo, assieme a Iran e Iraq, in cui gli sciiti rappresentano la maggioranza della popolazione. Un settantennio sono scoppiate a partire dal 1988, tramutandosi inconflitto interstatale tra Armenia ed Azerbaigian nel 1991, a ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] elementi: a) appoggio morale a ogni paese inconflitto con una potenza occidentale; b) fornitura a buon mercato di armi - non proprio moderne - a certi paesi arabi (in particolare Egitto, Siria, ‛Irāq, Algeria), all'India e, soprattutto dopo il ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , e lo stesso accade sia in Africa che in Asia in conseguenza di conflitti armati.
La rilevazione statistica delle Saudita, l'Iraq e la regione del Golfo Persico, ma la situazione è cambiata a seguito della guerra del Golfo. In Libia, tuttavia ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] storia, di un mondo armonico, pacificato e privo di conflitti. In realtà, sono molte le considerazioni e distinzioni che ‘gelano 1997 e 2005, il Venezuela e lo Zimbabwe nel 2002, l’Iraq prima del 2003, la Thailandia nel 2006, più recentemente contro l ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] questi ultimi si possono trovare in tale condizione a seguito di disastri naturali o conflitti interni. Al momento sono totale: 376 milioni di dollari
Iraq-Iran (1988-91): UNIIMOG
Costo totale: 178 milioni di dollari
Iraq-Kuwait (1991-2003): UNIKOM
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] Europa e Usa dopo quella avvenuta in occasione della decisione statunitense di attaccare l’Iraq nella primavera del 2003 - uno status più o meno autonomo, o esser spartito in due parti. Il conflitto è esacerbato dal fatto che il Pakistan è un paese ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] alcuni altri paesi africani (Sudafrica, Costa d’Avorio). La trasformazione in paese prevalentemente di immigrazione è però reversibile sotto l’effetto di gravi crisi economiche o di conflitti bellici, con la partenza degli stranieri (Libia e Costa d ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] totale: 376 milioni di dollari
Iraq-Iran (1988-91): Uniimog
Costo totale: 178 milioni di dollari
Iraq-Kuwait (1991-2003): Unikom
questi ultimi si possono trovare in tale condizione a seguito di disastri naturali o conflitti interni. Al momento sono ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] una chiara proiezione globale capace di piegare quasi ogni conflitto locale, in ogni parte del globo, alle logiche di competizione dalla guerra rispettosa della sovranità (Iraq 1991) all’occupazione militare (Iraq 2003), producendo effetti a livello ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] non raramente, entrano inconflitto con il punto di vista ufficiale dell’organizzazione di appartenenza.
In tutte le democrazie divulgato, in collaborazione con alcune testate giornalistiche, documenti segreti sulle guerre in Afghanistan e Iraq e 250 ...
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irachizzazione
(iraqizzazione), s. f. Assunzione delle responsabilità civili e sociali e dei poteri decisionali da parte del popolo iracheno e dei suoi rappresentanti, dopo il conflitto che ha rovesciato il regime di Saddam Hussein (1937-2006);...
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio come quello di tutti i suoi predecessori;...