BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] contrasti e a riportare la pace e l'armonia fra le confessioni divise.
Al sinodo di Nagy Enyed il B. strinse amicizia col "subversus et incorregibilis". Si disse anche d'un suo desiderio di tornare in Italia e stabilirsi a Bologna. Alla sua morte ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] progettava il taglio di un istmo nel Nicaragui lo incaricò di svolgere pubbliche relazioni in Italia, il D. si recasse a patrocinare scelta letteraria (le confessioni più esplicite nella ballata Il poeta e nella premessa ad un volume di poesie ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] d'Italia.
Nel 1952 la sua città natale mise in scena, nell'ambito del XV Maggio musicale fiorentino, la "cantafavola" Aucassin et Nicolette. Nel 1958 alla sua opera Il mercante di Venezia, coronamento di un 157-63; Confessioni di un autore:"Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] fino alla morte di Augusto (14 d.C.), che si estende dapprima rapidamente discorsi, Milano 1915.
Memorie e confessioni di un sovrano deposto, Milano 1920.
La Università di Roma, Milano 1980.
La vecchia Italia e la nuova (antologia di editoriali scritti ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] marginale sostenuto dall'Italia nel processo della propria indipendenza trova nel D. un convinto e insistente del mago, Il ramo d'ulivo, Suor Angiola Vittoria, Pergolesi) e Il mio romanzo. Confessione di un anonimo, un lungo racconto costruito su ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] d'ufficio di alcuni "banditi". L'ingresso in magistratura, avvenuto in forza di un decreto con cui il viceré d'Italia ) che nessun danno immediato avrebbero potuto ricevere dalle sue confessioni. U poche chiamate di correo compiute dal F. riguardavano ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] derivazione neoplatonica) su cui si basava la confessione calvinista (Arezio, pp. 28 s.), seguito della delazione di unitaliano, tale Volfango Muscolo, Valentin Gentilis et de Nicolas Gallo (1558) publié d'après les documents originaux, a cura di H. ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] al Gesù. Vi rimase fino al 1874, ascoltando le confessioni, predicando (nel 1872 suscitarono enorme interesse tre sue un apposito breve indirizzato al C., e attirò sul suo promotore consensi e insieme invidiosi attacchi da ogni parte d'Italia e d ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] le false confessioni di un medico, Bernardino Pupiliani e del nobile Andrea d'Orazio Minerbetti ibid., XV, pp. 92-94; B. Croce, Le poesie di T. C., in La letteratura ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 13, 106-118; C. Filosa, La favola, Milano 1952, ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] tre articoli servendosi delle confessioni di un personaggio turco, Nikolaides. 'aprile dello stesso anno. La sua libertà d'azione a Roma subì profonde modificazioni con l questa volta come corrispondente italiano per un'agenzia di stampa statunitense, ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...