GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] eroica virtù. Nel ritratto di G. non v'è un'esteriore imitazione della "posa" di Alessandro, ma la rappresentazione del condottiero e salvatore dei popoli, ispirato dal cielo ed in comunione con esso. Come tale egli è rappresentato nella monetazione ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] anche importazioni dalla Grecia propria, che testimoniano di scambi tra i capi delle popolazioni indigene e i grandi condottieri dei regni ellenistici o provengono dai bottini compiuti dai mercenari italici. Taranto emerge in età ellenistica per il ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Gloria terrena in trionfo, tesi all'esaltazione delle virtù militari e politiche di Azzone attraverso la rievocazione di grandi condottieri dell'Antichità, che Giotto dipinse nel palazzo dei V. (Gilbert, 1977), forse richiesto di un'opera simile al ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] a più riprese a dare alle stampe i propri scritti. E altrettanto fece il conte Silvio di Porcia e di Brugnara, condottiero insigne, al cui servizio il C. si intrattenne allorché questi era governatore veneziano di Legnago e Porto Castello: e qui ebbe ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...]
Dal palazzo Savorgnan di Brazzà a Udine provengono infatti i due pendants con la Magnanimità di Scipione e il Trionfo di un condottiero romano, oggi in collezione Cella a Broni (Pavia: Morassi, 1973, fig. 119). Pure non lontano da Udine è la piccola ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] per serie distinte e collegate, nel riflesso della tradizione gioviana: uomini di chiesa e uomini di mondo, condottieri e letterati, ambasciatori e astrologi, poeti e musici, dame titolate, raffigurate accanto ad animali aristocratici e simbolici ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] , Diz. militare francese-italiano, Torino 1853, pp. 104 s.; K. Jordan, Bibliographie zur Geschichte des Festungsbaues von den Anfängen bis 1914, Marburg 2003, pp. 157 s.; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", C. Argegni, Condottieri(, II, pp. 107 s. ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] tuttora. La fitta rete di leggiadre calli veneziane è circondata da un insieme di potenti opere militari erette dai più insigni condottieri e architetti dell'ultimo Rinascimento. Vinte in Dalmazia le guerre turche del 1644-69, 1684-99 e 1714-18 e ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] sul monte Sion (la Terra Santa), i cui rami (le virtù) si espandono tra le colonne di testo con i nomi dei condottieri della Normandia e delle Fiandre che avevano preso parte alla prima crociata e la serie dei sovrani del regno latino di Gerusalemme ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] 1446. Quindi il Vasari è probabilmente nel giusto quando asserisce che Donatello andò a Padova per fare la statua del famoso condottiero (che era morto nel 1441). D'altra parte i primi riferimenti documentari alla statua sono del 1447, epoca in cui ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...