PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1965, a quasi sette anni dal suo annuncio e a poco più di tre dal suo inizio, si concludeva il concilioecumenico Vaticano II con una liturgia solenne celebrata in piazza S. Pietro e presieduta dal papa.
Concluso il Vaticano II, il pontificato ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] sottomissione del Noailles alla S. Sede. Negli anni seguenti, mentre la situazione peggiorava per l'appello al futuro concilioecumenico interposto dai quattro vescovi di Mirepoix, Montpellier, Boulogne e Senez contro l'Unigenitus, il C. in seno alla ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] le feste di Pasqua, il pontefice rimase in Laterano fino a giugno. Il 31 marzo da Roma indisse un nuovo concilioecumenico, non indicando però ancora la città in cui si sarebbe riunita l'importante assise.
Chiara e lucida fu invece la visione ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] generale, che si aprì al Laterano il 18 marzo 1123 e che sarà annoverato più tardi come primo concilioecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio lo si ha in una lettera del papa del giugno 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977 ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] e la rilevanza delle norme stabilitevi portarono a considerarlo, nei decenni successivi, un concilioecumenico, che prese il nome di II concilio Lateranense. Il papa e i padri conciliari celebrarono la ritrovata unità della Chiesa, condannando ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] essersi fatto apprezzare così nella capitale, come a Roma, in occasione del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilioecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisario presso la Corte imperiale e gli affidò il compito di portare ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] l'Ardito).
È certo, comunque, che C. si recò in Francia nel 1274 per prendere parte ai lavori del XIV concilioecumenico, convocato a Lione dal papa Gregorio X. Rientrato in Italia nell'estate di quell'anno, preparò il capitolo generale dell'Ordine ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] La Madonna di S. Luca..., ibid. 1870; La santificazione della festa. Considerazioni, ibid. 1870; L'inauguraz. del ConcilioEcumenico Vaticano. Impressioni e memorie, ibid. 1870; S. Giuseppe protettore della Chiesa. Considerazioni, ibid. 1871; Il Papa ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] che il 16 maggio alcuni cardinali ostili al papa avevano indetto un concilio a Pisa in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilioecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano, avrebbe dovuto riunirsi ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e nella sua attuazione, un tema questo già espresso proprio alla fine dell'assise conciliare (Prospettive e speranze del concilioecumenico vaticano II, in Rivista diocesana di Roma, VII[1966], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi di continuità ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...