LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] occasione il L. consegnò al papa un volume appena stampato, Concilio. Per una riforma nella carità (Roma 1961).
Il contenuto del libro non era nuovo, riproponendo le idee diriformadellaChiesa già elaborate dal L. oltre dieci anni prima: misure per ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] piani diriformadellaChiesa in conciliodi Parigi. Dal suo osservatorio poté seguire il complesso avvicendamento politico-religioso a Milano, Parigi e Roma, acquisendo competenze nelle riforme dei piani di studio e della disciplina degli istituti di ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] della cattolicità dall'"eresia" protestante, l'attuazione dei programmi diriformadellaChiesa romana - furono certamente frutto dellriformadelle congregazioni di Sisto V (1588) a operare in quella per l'attuazione dei decreti del conciliodi ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] non essenzialmente per mire diriformadellaChiesa. Perplessità e interrogativi di un moderato, fedele tutore degli interessi papali. Il 22 marzo 1775 Pio VI lo nominò segretario della sacra congregazione del Concilio dispensandolo dall'obbligo della ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Paul Giustiniani et les ermites de son temps, in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, pp. 225-240; S. Tramontin, Un programma diriformadellaChiesa per il concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani P ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] la normativa di quel concilio celebrando i sinodi ogni triennio, "oggi potremmo felicitarci per il risorgere della disciplina ecclesiastica" (ibid.,cap. 10,§ 7).
Tuttavia, negli anni Sessanta del Settecento, le istanze diriformadellaChiesa, anche ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , sperava di poter finalmente realizzare, dal cuore della cristianità, il suo desiderio diriformadellaChiesa.
Le normanni di Sicilia, a danno dell’impero.
La posizione del cardinale cremasco si rivelò anche in occasione del concilio tenutosi ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] e con l'ambasciata spagnola, dall'abate C. Della Valle, responsabile della politica ecclesiastica della Repubblica Romana fino all'aprile 1798, e andrebbe collegato al tentativo diriformadellaChiesa in senso evangelico-giacobino da lui avviato. V ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] testimonianza. Contarini, reso più sensibile ai problemi diriformadellaChiesa proprio dal suo soggiorno fiorentino a contatto con più tardi nella terza fase del Conciliodi Trento sulla delicata materia della clausura, dei confessori dei monasteri ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] che si conclusero positivamente il 25 settembre. Prima della fine del 1237 ottenne un altro risultato: la convocazione di un concilio nazionale a Londra per discutere l’attuazione di una riformadellaChiesa inglese in accordo con le costituzioni del ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...