Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] tradizione, quella cattolica. La Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo (Gaudium et spes), approvata nel dicembre 1965 dal Concilio Vaticano II, dopo una premessa sulla novità della storia contemporanea e su una ‟più radicale ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] diriforme esposto nei Discorsi universali del governo ecclesiastico, intesi a rinnovare le strutture dellaChiesa cardinali a rispettare l'obbligo della residenza nelle rispettive sedi episcopali sancito dal conciliodi Trento; per compiacere qualche ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] parte a sé hanno, oltre un cenno sui decreti di Costanza e l'ovvia condanna dei Basileesi, le digressioni sul conciliodi Firenze, ove riporta il decreto di unione delleChiese, il discorso di Pietro Diacono, legato del patriarca copto (Nogara, p. 20 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1949, ad vocem; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949 e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id., Chiesadella fede Chiesadella storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, La storia dell'univ. di Ferrara..., Bologna 1950, ad vocem; O ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (Riformedelli magistrati della città di Siena), ma che attestava la diffidenza di Filippo II e di una parte della sua conciliazionedi Enrico IV con la Chiesa ed il successivo avvio (1596) di trattative di pace con Filippo II (seguite per conto di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] ) e il cosiddetto conciliodi Gerusalemme (Atti 15), di cui ci si deve occupare più accuratamente per capire la posizione di P. nella controversia di cui s'è sopra parlato a proposito dell'ammissione dei pagani nella Chiesa senza la circoncisione. Le ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , le vicende dei partiti cattolici in Italia e le dinamiche dellaChiesa dall’Ottocento al concilio Vaticano II.
Il titolo assunto dalla controversia è stato, nel dibattito di fine Ottocento e Novecento, quello relativo al supposto «giansenismo» del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] conciliodi Costanza, appare talvolta il rimpianto dei vecchi amici di Curia e degli anni di intensa partecipazione agli uffici e ai problemi dellaChiesa "retorici" dellariforma umanista, e trattando addirittura della educazione di una gentildonna. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di circa 10.000 uomini. Avanzando senza ostacoli attraverso lo Stato dellaChiesa statale, contentandosi di seguire la linea di una riforma verso una del duca di Calabria. Minacciato dall'appello a un concilio e temendo quindi di essere deposto, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] gli impegni che chiese l'imperatore furono bisogno dellaRiforma: cfr. L. Cramer, La Seigneurie de Genève et la maison de Savoie de 1519 à 1603, II, Paris 1912, pp. 33, 35, 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il conciliodi Trento, in Studi trent. di ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...