DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . Per la sua azione riformatricedellaChiesa siciliana il D. si valse nell'isola della collaborazione, tra gli altri, di alcuni abati benedettini: quelli di S.Martino delle Scale, di S. Maria di Novaluce, di S. Placido di Calonerò. Tra le iniziative ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] vi era nell'aria il concilio, che nel maggio 1538 si della nascita. Atti del Convegno…, 1987, Venezia 1989, pp. 65-68; S. Tramontin, Le nuove congregazioni religiose, in La Chiesa veneziana tra riforma protestante e riforma cattolica, a cura di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] a detta dei biografo di B., Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una permanenza a Roma di circa sei mesi, B. tornò alla Chiusa nella primavera del 1075, animato dal suo zelo diriforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice ...
Leggi Tutto
CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] , considerate con simpatia negli ambienti dellariforma romana.
Presenziò disciplinatamente, nel 1049 e nel 1057, a sinodi convocate da Leone IX e da Vittore II. In particolare, nel 1059 presenziò al concilio romano di Niccolò II in cui emersero ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] del 1895, il 18 marzo il F. era traslato alla diocesi di Catania. Era intenzione di Leone XIII rilanciare la presenza politica dellaChiesa nella città etnea, ma le esigenze della diplomazia vaticana fecero sì che il F. fosse riconfermato anche nella ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] al capitolo provinciale di Piazza Armerina, ricevette l'incarico diriformare il convento catanese di S. Domenico, situato presso la chiesadi S. Maria la Grande: ricostruì l'edificio e acquistò dai benedettini di S. Nicolò dell'Arena un orto ...
Leggi Tutto
DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] più recenti, di Paolo di Middelburg e di conseguenza anche a quelle che la Chiesa stessa aveva, di volta in volta, elaborato. Ad esempio, una delle convinzioni da cui il D. parte per i suoi ragionamenti era quella che il conciliodi Nicea non avesse ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] politiche e dall'incompatibilità di carattere esistente fra Biron, governatore della Guienna, e il re di Navarra. Ad appena tre mesi dall'inizio della missione diconciliazione il F., constatando la sua impotenza, chiesedi potersi ritirare nella sua ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] 37; La Riforma (Lecce), I (1862), nn. 11-13, 23; Atti del Parlamento delle Due Sicilie1820-1821, a cura di A. Alberti Chiesa durante la rivoluzione napol. del 1820-1821, in Chiesa e Stato. Studi storici e giuridici per il decennale dellaconciliazione ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] di Clairvaux, che portò uno Spanheim carinziano a capo della marca di Toscana e implicò la partecipazione del patriarca Pellegrino al conciliodidi Stiria e degli altri vassalli dellachiesadi Aquileia che nel 1150, a Ramuscello, presso l’abbazia di ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...